MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] In febbraio a Praga guadagnò alla causa re Venceslao di Boemia, promettendogli che il concilio lo Arch. di Stato di Siena, Concistoro, 1867, n. 35; Arch. segr. Vaticano, A.A. Arm. I-XVIII, n. 3205; A.A. Arm. E, n. 15 (con il sigillo del M.); Instr. ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] 5 settembre successivo assisté a Milano, insieme con i rappresentanti di tutti gli stati italiani, alla solenne assunzione del titolo ducale concesso al Conte di Virtù dall'imperatore Venceslao. Per consentirgli di partecipare a tale missione vennero ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] della politica europea, cioè la consacrazione a imperatore di Venceslao di Boemia re dei Romani; e fu per Bortolami, Prata (di) P., in Nuovo Liruti. Dizionario biografico dei Friulani, I, Il medioevo, a cura di C. Scalon, Udine 2006, pp. 701-707 ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] a sostenere il B. forse al di là del ragionevole, nonostante i continui insuccessi.
In Italia il B. servì sotto il capace maresciallo principe Giuseppe Venceslao di Liechtenstein, il rinnovatore dell'artiglieria austriaca. Nella battaglia di Piacenza ...
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ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] ), Gianguir (1724; Caldara), oltre alla ripresa di vecchi testi come Griselda (1725; Conti) e Venceslao (1725; Caldara). Le amarezze per i frequenti ritardi nella riscossione degli emolumenti furono attenuate dai rapporti davvero cordiali con l ...
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TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato. – Terzogenito di Giovanni II Paleologo e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, nacque [...] all’anno 1395» (Sangiorgio, 1780, p. 244).
Attenendosi a quanto avevano fatto i suoi predecessori, Teodoro sollecitò nel 1384 la conferma dei privilegi presso l’imperatore Venceslao IV e, in quello stesso anno, cominciò ad avanzare rivendicazioni nei ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] Battista che fu monaco benedettino, Brandaligi, Giovanni, Venceslao, Lippa, Elisea (o Lasia, e non Domitilla e di restituirli entro un anno. L'affare non ebbe successo e i suoi effetti negativi si protrassero a lungo. Ancora più negativo si rivelò ...
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SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] di un mese dalla sua designazione, Gregorio XI ordinò a Venceslao Sanseverino, conte di Tricarico, e agli zii, i milites Ugo e Tommaso, di restituire al neoeletto Andrea i due castra di Montemurro e Armento, feudi della Chiesa locale illegittimamente ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] Gregorio XI, per la conferma dell’elezione del figlio Venceslao quale re dei Romani. Non riconobbe inoltre il trattato pp. 353-420; Id., La France et le Grand Schisme d’Occident, I-IV, Paris 1896-1902; M. de Boüard, Les origines des guerres d’Italie ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] solistico. Il 7 febbraio 1703, il libretto del Venceslao (Zeno) dato al S. Giovanni Grisostomo poteva celebrare sacra nella già cappella ducale di San Marco in Venezia dal 1318 al 1797, I, Venezia 1854, pp. 326 s. (a cura di E. Surian, Firenze 1987 ...
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