FASOLO (Fasullo), Italo
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Monselice (Padova) il 10 dic. 1912 da Francesco, pasticciere, e da Giuseppina Mattana. Frequentati per tre anni i corsi del locale istituto tecnico [...] ultima dell'elenco, "un'aeropittura sintetica documentaria dinamica di paesaggi e urbanismi visti dall'alto e in velocità", alla quale "con varia ispirazione appartengono gli aeropittori futuristi Chetoffi e Barbara (piloti con brevetto), Acquaviva ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] un ventennio di tentativi infruttuosi, ad avvicinarsi ad ambienti di più alto livello e a ritrarre a stampa - con velocità sorprendente - i membri delle varie case regnanti che si succedettero sul trono toscano. Nel 1800 un ritratto di Ferdinando ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] più basso, costituiva la testata terminale sulla piazza de' Mercanti. Le eccessive economie di spesa e la relativa velocità con cui si conclusero i lavori, nel 1704, provocarono una serie di problemi statici all'edificio, considerato nell'Ottocento ...
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GATTERI, Giuseppe Lorenzo
Patrizia Fasolato
Figlio di Giuseppe e Caterina Zilli, nacque a Trieste il 18 sett. 1829; il nome di battesimo fu scelto in omaggio al padre, ma anche a uno dei suoi migliori [...] bambino prodigio presso le più importanti famiglie. La sua inventiva, la grande capacità nel costruire le composizioni, la velocità e la qualità dell'esecuzione impressionarono soprattutto la nobiltà: il conte Belgioioso, il conte Brivio, la contessa ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] delle grottesche nella cappella, esemplate soprattutto su modelli signorelliani (Dacos, 1969, pp. 86 s.), eseguite con velocità "compendiaria" intorno ai tondi della volta, sia la sicurezza degli impianti evidente per esempio nella Disputa nel ...
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PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] a Roma, 1985; Progetto di sistemazione urbana del quartiere Ostiense a Roma, 1990; Studio per le stazioni ferroviarie ad alta velocità a Roma, 1994; Studi di sistemazione urbana per il Giubileo del 2000 a Roma, 1995; Progetto di sistemazione museale ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] , gli estensori dei programmi iconografici e l'organizzazione della fase esecutiva. In grado di raffigurare con velocità e chiarezza le serie iconografiche, razionalizzandone la suddivisione nella complessa organizzazione di cantiere, il G. fu ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] al tornio (1926, Torino, Museo civico d'arte moderna), Solidità di cavalieri (1930, Rovereto, Museo Depero), Nitrito in velocità (1932, Firenze, Gall. civica d'arte moderna). Il D. si dedicò anche alle illustrazioni per riviste e alla pubblicità ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] D. fu soprannominato dai contemporanei il "Tintoretto moderno", per la vivacità d'invenzione e soprattutto per la straordinaria velocità con cui ideava e dipingeva opere anche piuttosto complesse, come ricorda il suo biografo Filippo Draghi (1865) a ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] quadri non finiti, di inviti iterati a voler finire i lavori commissionati. Per rispondere a tante richieste, affiancavano la nota velocità di esecuzione del B. vari giovani che, nella sua bottega e sotto la sua direzione, copiavano le sue opere per ...
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velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...
veloce
velóce agg. [dal lat. velox -ocis]. – 1. Che si muove e si sposta con grande rapidità, che impiega, o è capace di impiegare, poco tempo a percorrere grande spazio (è sinon., ma solo in parte, di celere e di rapido): un corridore, un...