TOLEDO (Toletum)
A. García y Bellido
Città della Spagna centrale, già citata da Livio a proposito delle guerre con Roma nel 193 a. C. Dovette occupare l'angolo N-E della rupe su cui sorge oggi la città, [...] T., sono assai belli; il più notevole è una complessa scena di porto, con edifici (faro, moli, ponte, case, ecc.), barche a vela, barche a remi, pesci e uomini, tutto con viva policromia.
Bibl.: Bl. Taracena, Arte Romana, in Ars Hispaniae, II, Madrid ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] , con spigoli addolciti da lievi smussi, una "decorazione a quadrifoglio" intagliata nel legno, nuvole, gatti, e barche a vela disegnati su cartoncino e protetti da cristalli molati, maniglie di rame o di acciaio nichelato incassate nei mobili, tutti ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] vennero ripresi anche in epoca romanica. Altri esempi ragguardevoli di vela sono conservati a Torba (Varese) e nelle cripte di decorativo in uso nelle chiese e, dunque, in primo luogo, i vela e la finta apparecchiatura muraria: nel sec. 13°, per es., ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] introdotta in Italia, nell’ultimo ventennio dell’Ottocento, da artisti come Teofilo Patini, Achille D’Orsi e Vincenzo Vela. Fortunato fu anche suo collezionista: gli appartennero, ad esempio, i dipinti Ingresso alla villa (1901, coll. privata; Padula ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] scalone del palazzo reale di Torino, che impegnò i pittori e gli scultori dell'Accademia Albertina (Ferri, Gastaldi, S. Simonetta, V. Vela e S. Varni) e di quella di Brera.
Nel 1861, con l'opera Ilvoto di annessione nell'Abruzzo (Genova, Galleria d ...
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el BAGAWAT
H. Torp
El B. è la necropoli dell'antica città di Kharga, nell'oasi el-Kharga nel Deserto Libico, di una certa importanza perché situata sulla pista carovaniera fra Assiout ed il Sudan. La [...] in legno. L'altro tipo è a pianta quadrata, coperta da una cupola a vela. Del primo tipo sono rimaste un po' più di cento tombe, del secondo a botte sono di tradizione egiziana; la cupola a vela, d'altronde, è una struttura importata da Alessandria ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] attrezzi di lavoro umano evocano la forma della c.: la vela della nave, l'aratro, la zappa. L'uomo inoltre popolo di santi che spera ed è perseguitato sono i cristiani; le barche a vela sono le chiese; il mare è il mondo nel quale la Chiesa come nave ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] la sua scelta ricadde sugli scultori Alessandro Puttinati, Vincenzo e Lorenzo Vela.
Del tutto nuova in famiglia, ma in linea con il , dal bronzista Giuseppe Speluzzi e dallo scultore Lorenzo Vela. Nacquero così il Gabinetto dantesco nello stile del ...
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FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] poltrona, senza alcuna mitizzazione né retorica, il cui esempio più vicino nel tempo è il Cavour di V. Vela del 1861-63 (Ligornetto, Museo Vela). Il grande successo personale fu però assicurato da Opimia, nobile e bella vestale che si innamora di un ...
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BIGGI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Roma nel 1847. Pittore, allievo di L. Amici, esordì, per quanto si può dedurre dalla scarsa bibliografia sull'argomento, con opere di soggetto storico [...] è datata 1880 e quindi precede, sia pure di poco, l'opera esemplare del movimento, le Vittime del lavoro di Vincenzo Vela (1882-83). Nel 1884, tuttavia, il B. affrontava un genere ben diverso di scultura, con le allegorie della Pittura e Scultura ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
velaterapia
(vela-terapia), s. f. Terapia che si propone di inserire il paziente in un piccolo gruppo di velisti, con un obiettivo operativo, per ricondurlo all’equilibrio psicofisico. ◆ L’annuncio viene da Marco Verzaschi, assessore regionale...