VEGA, Ricardo de la
Carlo BOSELLI
Poeta comico spagnolo nato il 7 febbraio 1839 a Madrid, ivi morto il 22 giugno 1910. Figlio di Ventura de la Vega (v.), si dedicò giovanissimo alla letteratura e all'arte [...] drammatica, lavorando come dilettante nei teatri aiistocratici della capitale, mentre copriva un ufficio burocratico.
Coltivò specialmente il sainete e la zarzuela, nel qual genere fu uno dei maestri piìi ...
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Poeta e drammaturgo spagnolo (Buenos Aires 1807 - Madrid 1865), autore di liriche di buona forma e di drammi storici: Un secreto de Estado (1841), Don Fernando de Antequera (1847), La muerte de César (1863), di cui egli stesso compose la parodia con La muerte de Curro Cejas (1866). La sua opera principale è il dramma in versi, in tre atti, El hombre de mundo (1845) ...
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Autore teatrale spagnolo (Madrid 1839 - ivi 1910), figlio di Ventura. Compose "sainetes" e "zarzuelas" notevoli per la freschezza del dialogo, riflesso dei costumi e della vita madrilena. Tra le sue opere si ricordano: La canción de la Lola (1880); Pepa la frescachona o El colegial desenvuelto (1886); El señor Luis Tumbón o Despacho de huevos frescos (1891); La verbena de la Paloma (1894) ...
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Drammaturgo spagnolo (m. Valencia 1566); scarsissime sono le notizie sulla sua vita. Restano di lui la tragedia Serafina e le commedie Tholomea e La duquesa de la Rosa; il soggetto di quest'ultima, il cui intreccio si ritrova nella Patraña 7a di J. de Timoneda, deriva da una novella di Bandello. Le sue opere furono stampate nel 1566 da Timoneda ...
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Drammaturgo spagnolo (Madrid 1562 - ivi 1635). Ebbe esistenza avventurosa, particolarmente ricca di fatti d'arme, di amori e di contese letterarie, tanto che fu considerato già nel suo tempo come il prototipo di un'epoca e di un gusto, quello barocco, facilitando la contrapposizione, che è rimasta come formula anche nelle storie letterarie, fra la sua personalità e quella di Calderón, che avrebbe rappresentato ...
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Poeta e commediografo spagnolo (Toledo 1589 circa - Madrid 1651); amico di Lope de Vega, fu autore di entremeses che si proponevano di fustigare i costumi del tempo (se ne conoscono 140, ma ne scrisse [...] molti di più); la prima raccolta fu pubblicata col titolo di Ioco seria. Burlas veras o reprehension moral y festiva de los desordenes públicos (1645) ...
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Drammaturgo e poeta spagnolo (Madrid 1861 - Buenos Aires 1925). Imitatore di Ricardo de la Vega, portò sul teatro la vita dei chulos, dei pícaros madrileni in numerosi sainetes e zarzuelas. Fra le cose [...] più notevoli si ricordano La calle de Toledo (1893), La revoltosa (1897), scritta in collaborazione con C. Fernández Shaw, musicata da R. Chapí come pure il sainete El barquillero (1900). Ha pubblicato ...
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Drammaturgo spagnolo (Guadix 1574 circa - ivi 1644). Scrittore libero da convenzionalismi, assimilò la tecnica teatrale di Lope de Vega, le cui opere furono spesso confuse con le sue. Compose poesie liriche, [...] commedie d'intrigo come Lo que puede una sospecha, Galán, valiente y discreto, ecc., drammi storici e nazionali (El conde Alarcos, La desdichada Raquel, Los lises de Francia), drammi biblici e agiografici ...
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Regista teatrale e cinematografico francese (Lézigné, Maine-et-Loire, 1944 - Parigi 2013). Ha esordito nel 1965 con Fuenteovejuna di Lope de Vega e con L'héritier de village di P. Marivaux, attirando l'attenzione [...] dei critici che, negli anni successivi, si divideranno fra entusiasti sostenitori e accaniti detrattori. Dopo aver diretto il teatro di Sartrouville (1967-69), si è trasferito a Milano (1970-72) dove ha ...
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Scrittore spagnolo (n. Madrid 1621 circa - m. 1661). Compose versi d'occasione e varie commedie in cui seguì gli orientamenti di Lope de Vega: Cegar para ver mejor sulla leggenda di santa Lucia; El hechizo [...] de Sevilla; El Hércules de Hungría, su Giovanni Hunyadi, comandante dell'esercito contro l'invasione turca; La mayor victoria de Constantino, sul ritrovamento della Croce ...
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laserata
s. f. Riproduzione grafica, immagine stampata con tecnologia laser; fascio di luce prodotto mediante tecnologia laser. ◆ Un segno grafico per distinguersi (appare qua e là nei ricami, negli intarsi, nelle laserate) e poi piccoli pezzi...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...