Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] e dal crasso dalla valvola ileocecale. Esso aderisce per il suo margine posteriore all’estremo del mesentere, dal quale riceve vasi sanguiferi e linfatici insieme a rami nervosi. Ha la lunghezza approssimativa di 7 m e il diametro di circa 3 cm. Nel ...
Leggi Tutto
testicolo Ghiandola sessuale maschile dei Metazoi.
Anatomia comparata
Nei Vertebrati il t. è un organo compatto, di varia forma, costituito da numerosi tubuli seminiferi (Amnioti) o da ampolle (Elasmobranchi [...] , che formano, nel loro complesso, la ghiandola interstiziale di Leydig. I vasi del t. sono detti vasi spermatici; i nervi provengono dal plesso spermatico; i linfatici affluiscono alle stazioni inguinali, lomboaortiche e iliache.
Fisiologia
Le due ...
Leggi Tutto
timo Organo ghiandolare impari e mediano, situato dietro lo sterno, nel mediastino anteriore, in rapporto con il pericardio e i grossi vasi (fig. 1).
Anatomia
Il t. si divide in 2 lobi, e ciascuno di questi [...] il t. e migra per via ematica andando a popolare, come linfociti T, le aree timodipendenti dei centri linfatici periferici (linfoghiandole, milza, tessuti linfoidi). Il t. contiene anche elementi cellulari di natura diversa, come macrofagi, cellule ...
Leggi Tutto
In anatomia umana, canale o vaso di calibro ridottissimo.
C. sanguiferi Costituiscono una fitta rete intercalata tra le terminazioni delle arteriole e le radici delle venule. Hanno calibro assai esile: [...] si sviluppano abbondantemente nel tessuto di granulazione.
C. biliferi Canalicoli biliari.
C. linfatici I vasi che formano le reti linfatiche iniziali.
L’osservazione microscopica dei c. ( capillaroscopia), mediante il capillaroscopio o anche ...
Leggi Tutto
Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] è tenuto in sede da varie strutture tra cui l’uretere e i vasi renali, ma soprattutto dalla fascia renale. Questa si sdoppia in due vena renale, che sbocca nella cava inferiore. I linfatici del r. sboccano nelle linfoghiandole situate ai lati dell ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] ) e contengono sangue destinato agli scambi respiratori, i vasi bronchiali, che fanno parte del grande circolo, in quanto rami dell’aorta, e provvedono all’irrorazione del tessuto polmonare, i linfatici e i nervi. Tali formazioni sono tenute insieme ...
Leggi Tutto
Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] liquidi organici.
Tipi di vasi
V. linfatici
Sono tubi di vario calibro, le cui ramificazioni estreme sboccano nel sistema venoso. Si originano, indipendentemente dal sistema vascolare sanguigno, da lacune formatesi nel mesenchima, che si vengono ...
Leggi Tutto
Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] , attraverso la parete della mucosa intestinale, negli spazi linfatici dei villi e da questi nei capillari venosi e linfatici sino alla corrente sanguigna della vena porta o linfatica dei vasi chiliferi.
Un’ultima fase digestiva ( d. secondaria o ...
Leggi Tutto
Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, [...] per venire espulsi.
All’irrorazione dei b. provvedono i vasi bronchiali: le arterie bronchiali sono rami collaterali dell’aorta toracica emiàzygos o nella vena anonima sinistra; i linfatici vanno alle linfoghiandole bronchiali. Inervi, ricchi di ...
Leggi Tutto
tiroide Ghiandola impari e mediana, situata alla base del collo, nella regione anteriore, sotto il piano muscolare.
Anatomia
La t. si compone di 2 lobi di forma ovoidale appiattita, uniti tra loro da [...] I nervi provengono dal vago e dal simpatico; i linfatici sono tributari della catena giugulare interna.
La struttura della (per paralisi dei nervi ricorrenti) e la compressione dei vasi del collo. Una particolare forma è la tiroidite cronica ...
Leggi Tutto
linfatico
linfàtico agg. [der. di linfa; cfr. il lat. lymphatĭcus «idrofobo, furioso»] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, della linfa, che si riferisce alla linfa: sistema l., il complesso degli elementi anatomici che nell’uomo, e nei vertebrati...
linfangite
(o linfoangite; anche linfangioite o linfoangioite) s. f. [comp. di linf(o)- e angio-, col suff. -ite]. – 1. In medicina, infiammazione dei vasi linfatici, provocata da infezioni dei tessuti tributarî dei vasi stessi, o anche da...