Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] lo stesso Costantino.
Per denominare questa straordinaria varietà di forme religiose si tende in genere a un dio o dea a un altro dio o dea.
Questa situazione di complessità si accentuò nel corso del III secolo. Anche se alcuni storici hanno cercato ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] al servizio del duca la propria competenza in una grande varietà di settori, che andavano dalla costruzione di ponti e condotte : punti di contatto
Verso la fine del XVI sec., i complessi problemi di ingegneria diedero origine a una serie di punti di ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] con cui interpretare i fatti salienti della storia giuridica, significa però non tener conto della complessità del fenomeno giuridico, della varietà delle componenti che in esso si riflettono, mentre proprio sulla molteplicità di questi fattori ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] , il problema rappresentato dalla conservazione o meno dei templi non fosse stato ancora risolto. La complessità e la varietà delle situazioni che gli imperatori dovettero affrontare nelle differenti aree dell’Impero fecero sì che provvedimenti ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] naturale e la metafisica. Infatti, la storia naturale descrive la varietà delle cose; la fisica le cause, ma cause mutevoli o il secondo e il terzo anno del corso. Nel complesso quindi all'insegnamento della filosofia naturale era riservato un anno ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] nel 1995; v. LaHaye e Jenkins, 1995), abbiano superato nel loro complesso i cento milioni di copie vendute dimostra che i loro lettori sono diffusi che attira giustamente l'attenzione sulla grande varietà di atteggiamenti - non solo sulla questione ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] non è che un nitido specchio di una situazione mutevole, complessa e non sufficientemente codificata, che si pone al di là tipologia di missioni, dall'altra per mettere in luce la varietà e l'ampiezza dei compiti che i contingenti militari inviati in ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] stagioni, colori, sapori, toni musicali e varietà climatiche, radicando profondamente queste dimensioni dell'esperienza negli potranno mai afferrare adeguatamente la natura del mondo, complessa e in continua trasformazione. Per sviluppare un maggiore ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] delle trasformazioni politiche e istituzionali in atto nelle città, per la concreta varietà di situazioni socioeconomiche che caratterizzava ciascuna realtà e per la complessa rete di relazioni che si stava instaurando fra i comuni, tutti aspetti ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] di comprensione del mondo esterno conferma la loro considerevole varietà. Essi dimostrano che i modelli d'indagine variavano esplorazioni possono essere presentate come una serie di paradigmi complessi e alternativi. Le concezioni del mondo su cui si ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...