Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] finito di tali punti e una r. di forme in Rn possiede una varietà base di dimensione n−3; esistono tuttavia r. di curve piane dotate (sistema generale di equilibrio) è di tipo differenziale e viene risolto mediante l’uso di opportune trasformazioni ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] ancora più recenti, di cemento armato, presentano invece una maggiore varietà di schemi statici, che vanno dalle travate semplici ai grandi p ’ultima parte della trasmissione (semialberi, differenziale, eventuali riduttori). Nelle automobili era molto ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] Koch, per cui è importante un’accurata diagnosi differenziale. Nei pazienti nei quali l’espettorato è assente assume di t., essendo suscettibile all’infezione da parte della stessa varietà patogena per l’uomo (micobatterio umano e bovino) oppure dell ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] e topologiche conduce a risultati interessanti che riguardano l’esistenza di soluzioni di equazioni differenziali sulla varietà.
V. lineare
V. algebrica irriducibile, che si possa porre in corrispondenza birazionale senza eccezioni con uno ...
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MIMETISMO (XXIII, p. 338)
Luciano Bullini
Le conoscenze sull'origine, l'evoluzione e il significato biologico del m. si sono grandemente accresciute negli ultimi trent'anni, da quando cioè questo fenomeno [...] alla forma tipica ne esiste un'altra melanica, detta varietà carbonaria, di colore scuro, quasi nero. Dalle raccolte e quelli della forma melanica sono soggetti a predazione differenziale, dipendente dal grado d'inquinamento atmosferico della regione ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] negli insetti e nei cordati i confini territoriali dell'espressione differenziale dei geni HOX (e PAX) appaiono in successione, si verifica senz'altro negli altri insetti. Così, la varietà di forme che caratterizzano le fasi vitali di un individuo ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
(Department of Zoology, University of Maryland, College Park, Maryland, USA)
La cooperazione si verifica quando due organismi traggono beneficio da un'azione comune. [...] livello di gruppo. Piuttosto che da un'estinzione differenziale delle popolazioni, questo nuovo tipo di selezione a un esempio di cooperazione in buona fede. In una varietà di organismi può verificarsi la divisione meiotica guidata, cioè un ...
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Cuore
Gabriella Argentin
Gaia Jacovella
Paolo G. Pino
Il cuore, organo muscolare cavo formato da diversi elementi, è il centro del sistema cardiovascolare o sistema cardiocircolatorio, del quale costituisce [...] displasia aritmogena del ventricolo destro è una varietà di cardiomiopatia, caratterizzata sia dall'esclusivo un polso celere, una pressione arteriosa diastolica bassa con ampia differenziale. Nelle forme acute (per es. quelle che fanno ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] queste interazioni sociali. La competizione diretta può quindi assumere una varietà di forme, molte delle quali non sono affatto in relazione del più idoneo' (in realtà la riproduzione differenziale) con l'effettivo successo nella competizione, e ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
differenziare
v. tr. [der. di differenza] (io differènzio, ecc.). – 1. a. Rendere differente, costituire elemento che permette di distinguere tra persone o cose: l’uso della ragione differenzia l’uomo dagli animali; meno com., stabilire quali...