Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] non si sarebbe potuta realizzare altro che con processi selettivi, certo non per azione del puro caso su una variabilitàgenetica a sua volta prodotta a caso. La selezione ha agito per i caratteri connessi con l'adattamento ad ambienti estremi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] differenti, cicli riproduttivi, ecc.). Ogni singola misura in una popolazione sarà dunque l'espressione non solo della variabilitàgenetica, ma anche delle interazioni tra i geni e delle influenze ambientali. Tuttavia, se le misurazioni sono fatte ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] . Nonostante ciò, errori di copiatura, chiamati mutazioni, avvengono una volta ogni tanto e rappresentano una fonte di variabilitàgenetica. Gli organismi più evoluti (diploidi) hanno due copie di ciascun gene e possono introdurre variazioni nel loro ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] condizioni di allevamento. La condizione ideale per determinare il valore del coefficiente di ereditarietà è l'annullamento della variabilitàgenetica, ottenendo una ‛linea pura' secondo la tecnica di W. Johannsen, a cui si è fatto cenno sopra. Negli ...
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Evoluzione. Plasticità del fenotipo
Massimo Pigliucci
Lo studio della proprietà di un genotipo di produrre differenti fenotipi quando esso viene esposto ad ambienti diversi (plasticità fenotipica) rappresenta [...] Tav. I). In effetti alla domanda sull'eventuale esistenza di variabilitàgenetica della risposta plastica si deve rispondere affermativamente: in natura esiste una variazione genetica per le risposte plastiche. Si tratta ora di documentare specifici ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] sessuata si generano individui sempre diversi, salvo nel caso di gemelli monozigotici, e viene promossa la variabilitàgenetica, grazie alla quale aumentano le probabilità di sopravvivenza della specie in caso di variazioni ambientali.
Riproduzione ...
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Antropologia
Gabriella Spedini
L'antropologia (dal greco ἄνθρωπος, "uomo", e λόγος, "discorso, studio"), è, in generale, la disciplina che studia l'essere umano, considerato sia come soggetto o individuo, [...] dei polimorfismi del DNA nucleare e di quello mitocondriale, grazie a tecniche sempre più selettive. Il tasso di variabilitàgenetica nell'umanità rilevato a tale livello è elevatissimo: il che rende difficile, per il momento, l'interpretazione dei ...
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sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseri viventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] pare perché due diverse modalità di essere del vivente sono sufficienti a realizzare a ogni nuova generazione una discreta variabilitàgenetica. Se ce ne fossero tre o più si creerebbero forse tali e tante complicazioni – a livello di determinazione ...
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Trasposoni
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I trasposoni, o elementi genetici trasponibili, sono sequenze di DNA definite 'mobili' in quanto capaci di traslocare ('trasporre') da una localizzazione [...] loro associate, quali per esempio le resistenze ad antibiotici. Ciò, se in tempi lunghi contribuisce alla variabilitàgenetica, che è notevolmente importante dal punto di visto evolutivo, rappresenta tuttavia un problema pratico, perché la diffusione ...
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ereditarietà
Antonio Fantoni
Come i caratteri genetici passano dai nonni ai genitori ai figli
Ereditare vuol dire ricevere da genitori, nonni e antenati. Lo studio dell'ereditarietà spiega in che modo [...] descrivere in termini chimici semplici e concreti.
Uguali ma diversi
Un secondo problema risolto dai genetisti è stato quello della variabilitàgenetica, cioè l'origine delle differenze fra gli organismi. I primi ominidi, comparsi in Africa un ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...