Psichiatria
Massimo Cuzzolaro e Gabriel Levi
(XXVIII, p. 446; App. II, ii, p. 624; III, ii, p. 514; IV, iii, p. 79; V, iv, p. 317)
Parte introduttiva
di Massimo Cuzzolaro
Sistemi di classificazione [...] così come gli altri esami di laboratorio e quelli strumentali (per es. cardiologici) devono essere regolari e frequenti una specifica fase di sviluppo hanno dei gradi di espressività molto variabile: dal lieve al medio e al grave; 3) la persistenza ...
Leggi Tutto
. Nei sistemi economici anteriori al moderno capitalismo, gli spostamenti bruschi nel generale equilibrio economico, le depressioni nel generale stato di benessere economico di una data popolazione, erano [...] , attraverso il tempo, nel saggio delle mercedi, accrescendo la variabilità nella dimensione della domanda di braccia.
5. Posizione delle industrie produttrici di beni strumentali a fecondità ripetuta. - Il largo impiego di macchine, utensili ...
Leggi Tutto
SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] segno e delle sue funzioni si presenta spesso come accessorio e strumentale, almeno rispetto al posto che esso ha nella s. moderna o pseudo-codici, cioè come correlazioni estremamente variabili, fortemente situazionali e solo in parte ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 685; App. I, p. 544; II, I, p. 832; III, I, p. 525; IV, I, p. 664)
Generalità. − Le m.e., che includono a pieno diritto anche le misure elettroniche, rientrano nel quadro più generale delle misure [...] .
I contatori o frequenzi(o)metri possono avere un numero di cifra variabile da un minimo di 3 (per gli usi correnti o minori) a uffici e nei laboratori.
Infatti l'acquisizione dei dati strumentali di un sistema di misure può avvenire in forma ...
Leggi Tutto
La letteratura sociologica degli ultimi decenni del 20° secolo ha sviluppato analisi teoriche ed empiriche che si sono basate su approcci riguardanti il c. s. nelle sue diverse sfaccettature. A ben considerare [...] Senonché pure in questo settore si assiste a una grande variabilità di desideri e di comportamenti a essi finalizzati; né è talento organizzativo per usare al meglio le disponibilità strumentali. Insomma, la mobilitazione delle risorse è una ...
Leggi Tutto
FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] incertezza dovuta alla statistica degli errori strumentali. Con strumenti idealmente perfetti questa così piccolo, da escludere che l'indeterminazione fra le coppie di variabili coniugate abbia alcuna connessione con le leggi della f. classica, ...
Leggi Tutto
Il censimento condotto dall'ISTAT nel 2001 ha registrato in Italia 1.205.506 imprese commerciali; poiché il totale delle imprese attive in tutti i settori era pari a 4.084.966 unità, poco meno di una su [...] redditività tipica delle diverse specializzazioni), le variabili ambientali (arredo, pulizia e sicurezza, a coloro da cui acquistano materiali di consumo e beni strumentali, parte della pressione che ricevono da valle. Un settore distributivo ...
Leggi Tutto
VIRUS
Ferdinando Dianzani
(v. ultravirus, xxxiv, p. 644; App. II, II, p. 1056; virus, App. III, II, p. 1103; IV, III, p. 830)
I v. sono piccoli organismi subcellulari, incapaci di moltiplicarsi al di [...] cellule endoteliali, ecc.) possono dare patologie molto variabili, dalle forme subcliniche a occasionali polmoniti, encefaliti, essere rilevati soltanto attraverso dati di laboratorio o strumentali.
Meccanismi difensivi. - I meccanismi difensivi che ...
Leggi Tutto
(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] nella ricerca biologica, sia che venga eseguita senza ausilio strumentale, sia che venga eseguita con strumenti che potenziano i sensi ma a causa dell'altissimo numero di variabili che entrano in gioco, variabili relative sia ai viventi, sia al loro ...
Leggi Tutto
Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] è dovuta a più fattori: errori analitici (metodi strumentali con sensibili errori di misura), incertezze nella costante di atmosferica e nei caratteri della paleogeografia). Le molte variabili in gioco rendono assai difficile per il paleontologo ...
Leggi Tutto
ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, in questo senso, il dim.: fare una ballatina,...
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...