CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] i progetti dei Ca. 26-Ca. 29 (biplani e idrobiplani a incidenza variabile); attraverso il Ca. 3 nasceva il progetto del Ca. 7 (biplano bimotore 'economia tedesca" (Collotti, p. 166), con la mira a trasferire in Germania impianti e maestranze, e con ...
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VALTURIO (de Valturibus, de Valturribus, Valtorri), Roberto
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Cicco di Jacopo, nacque probabilmente a Rimini intorno al 10 febbraio 1405; non è noto il nome della madre.
La [...] , amministrativo o organizzativo, il De re militari mira a fornire un inventario completo delle caratteristiche, delle macchine e degli strumenti da guerra. Il corpus, variabile però nella sequenza delle macchine e nella diversa disposizione rispetto ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] e sulla temperatura stellare effettiva ed apparente, ibid., vol. V [1927], pp. 538-541; Sopra la teoria delle variabili della famiglia di Mira Ceti, ibid., XIII [1931], pp. 313-317).
Come osservatore l'A. occupa un posto eminente. Ha contribuito alle ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] affiancato da due aperture laterali rettangolari di larghezza variabile, in grado di assorbire le differenze di ampiezza , il re fu ospite dei Foscari nella palladiana villa di Mira.
Negli ultimi mesi del 1574 Palladio richiese il privilegio di ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] , soggiace all'influenza di Leonida Biscardi, il quale non ha altra mira che quella di isolarlo; ... e così il Dolfi, invece di essere ineluttabili della prassi politica. Di umore malinconico, ma variabile, con un che di femmineo, chiuso in se stesso ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] Italia.
Don Giovanni rappresentava una sorta di variabile indipendente nel contesto della politica mediterranea, data poco grata". Roso dall'ambizione e dall'invidia, il duca mira al trono, donde il preoccupato, esplicito allarme del diplomatico: " ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] del tecnico pratico, quanto quello dello scienziato che mira a ideare apparati di precisione, sfruttando tutta una serie (ruote, spirali, cilindri) e da una parte mobile e variabile che permette di mutare le combinazioni di segni all'interno del ...
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MONTEMEZZANO, Francesco
Giorgio Tagliaferro
MONTEMEZZANO, Francesco. – Nacque a Verona nel 1555, come si ricava dall’anagrafe cittadina del 1557, dove è registrato di due anni insieme al padre Jacobo [...] decorato gli affreschi della villa (ora Gidoni) fatta costruire a Mira da Zuanne (Giovanni) di Serotti, abitante nella parrocchia di S Fossaluzza, 1995). Si tratta di lavori dall’esito variabile, in cui è rintracciabile la collaborazione di aiuti, a ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] osservazioni notturne relative a tale progetto che scoprì, nel 1695, la tipologia della stella R Hydrae come stella variabile del tipo Mira, seguendone per una ventina d'anni i cambiamenti di splendore e giungendo a uno dei risultati più considerati ...
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ROSSI-LANDI, Ferruccio. –
Roberto Gronda
Nacque a Milano il 1° marzo 1921, figlio di Gino e di Elvina Bünger.
Il padre, senese di origine, si era trasferito a Milano per intraprendere un’attività imprenditoriale. [...] empirismo logico, in una dottrina detta empirismo scientifico, che mira[va] a raccogliere anche elementi degli accennati movimenti europei le categorie economiche (capitale costante e capitale variabile, per esempio) allo studio dei prodotti ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...