BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] Oxford 1952, p. 274), al Vangelo di s. Giovanni (a cui fu affiancato un commento più ampio, le Collationes). Assai discussa è l'autenticità delle postille sulla Sapienza.
A questi anni risale anche il commento al Vangelosecondo s. Luca, redatto, in ...
Leggi Tutto
CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] del sec. 11° che commenta l'inizio del Vangelo di Giovanni nella Bibbia di Londra (Colonia, Univ.- und (BL, Add. Ms 11695, cc. 39v-40r), del 1109, mentre la seconda è adottata in un manoscritto della stessa opera custodito a Parigi (BN, nouv. ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] che è una virtù magica e trasformatrice di tutta la realtà. Secondo Picatrix (I, II, 15) la l. è lo spirito di vera di Dio che risplende nella sua parola.Nel prologo del vangelo di Giovanni e nei commentari dei padri e dei teologi scolastici, la ...
Leggi Tutto
Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] vadis? (1913) di Enrico Guazzoni, Spartaco (1913) di Giovanni Novelli Vidali e soprattutto Cabiria (1914) di Pastrone, con invenzione estetica (Accattone, 1961; Mamma Roma, 1962; Il vangelosecondo Matteo, 1964; Uccellacci e uccellini, 1966; Edipo re, ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] un anno più tardi ha indetto l’Anno della Fede (il secondo dopo quello del 1967-1968, voluto da Paolo VI), che ha Fede, questa virtù è presentata – a partire da una citazione del Vangelo di Giovanni (12,46: «Io sono venuto nel mondo come luce, perché ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] tradusse anche il commento di s. Cirillo al Vangelo di s. Giovanni e altre opere aristoteliche: la Historia animalium, , nel marzo precedente, era stato deciso di attivare un secondo insegnamento di retorica presso la scuola di Rialto, da affiancare ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] in quella romana. Fu a Milano in data non precisabile, e, secondo la predica del 6 genn. 1305 sopra ricordata, in S. Eustorgio 10) presuppone la conoscenza della traduzione araba del Vangelo di Giovanni. Come i saracini, così gli ebrei non possono ...
Leggi Tutto
DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] per un'interpretazione del testo. La tesi di Dossetti, secondo cui Pio XII si apprestava a superare la tradizionale dottrina , ibid. 2007; Per avere la vita: letture dal Vangelo di Giovanni, Reggio Emilia 2008; Omelie e istruzioni pasquali 1975-1978, ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] 1161-1164.
NUMISMATICA
di F. Panvini Rosati
Il simbolo con il quale si indica Cristo, secondo la definizione di Giovanni Battista ricordata dal Vangelo di Giovanni (Gv. 1, 29), rappresentato come un a. sdraiato verso sinistra e retrospiciente con un ...
Leggi Tutto
Aniconica, Arte
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni [...] , è bene evidenziato dall'esempio della miniatura iniziale del Vangelo di Giovanni nel Libro di Durrow (Dublino, Trinity College, 57, evocano i tria genera animantium della storia della creazione, secondo Gn. 1. Per l'iconografia relativa si sono ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...