GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] il lettorino con l'aquila per la lettura dei vangeli; Giovanni Battista; Cristo mistico come origine della Chiesa; il . Il volto è incorniciato da una sorta di velo che, secondo la moda duecentesca dell'aristocrazia femminile, copre la fronte, le ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] di due dei maggiori pittori senesi a lui contemporanei, Stefano di Giovanni, detto il Sassetta, e Sano di Pietro.
Non si hanno Museum).
Poiché i pannelli erano sistemati secondo la narrazione del Vangelo, con le quattro tavole arcuate sulla sommità ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] alla Madonna e alla Maddalena (Noli me tangere, che vede il Cristo spesso nelle vesti di ortolano, secondo il vangelo di Giovanni), la Cena in Emmaus (con Cristo spesso raffigurato in veste di pellegrino, o benedicendo il pane in relazione ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Vi è sottesa l'idea paolina di Rm. 6, 3-5, secondo cui l'immersione nell'acqua del battesimo simboleggia l'unione alla morte di col. 655).In modo analogo, i Trattati sul Vangelo di Giovanni di s. Agostino offrono innumerevoli esempi sia dell' ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] da artigiani anglosassoni; essa ricopre un vangelo di Giovanni copiato sul finire del sec. 7° in via Lata I. 45). Questo manoscritto, copiato nella regione di Roma nella seconda metà del sec. 9°, possiede la sua l. originale composta da due quadranti ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] del sec. 11° che commenta l'inizio del Vangelo di Giovanni nella Bibbia di Londra (Colonia, Univ.- und (BL, Add. Ms 11695, cc. 39v-40r), del 1109, mentre la seconda è adottata in un manoscritto della stessa opera custodito a Parigi (BN, nouv. ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] che è una virtù magica e trasformatrice di tutta la realtà. Secondo Picatrix (I, II, 15) la l. è lo spirito di vera di Dio che risplende nella sua parola.Nel prologo del vangelo di Giovanni e nei commentari dei padri e dei teologi scolastici, la ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] . 1, 13 Taddeo è sostituito da Giuda di Giacomo. Nel Vangelo di Giovanni non esiste un elenco completo degli a., ma oltre a un discepolo S. Maria in Pallara (od. S. Sebastianello al Palatino, seconda metà del sec. 10°; Aggiornamento, 1987-1988, I, p. ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] 1161-1164.
NUMISMATICA
di F. Panvini Rosati
Il simbolo con il quale si indica Cristo, secondo la definizione di Giovanni Battista ricordata dal Vangelo di Giovanni (Gv. 1, 29), rappresentato come un a. sdraiato verso sinistra e retrospiciente con un ...
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Aniconica, Arte
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni [...] , è bene evidenziato dall'esempio della miniatura iniziale del Vangelo di Giovanni nel Libro di Durrow (Dublino, Trinity College, 57, evocano i tria genera animantium della storia della creazione, secondo Gn. 1. Per l'iconografia relativa si sono ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...