BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] Clotilde. In Saint-Clément di Mâcon è stata messa in luce con assoluta evidenza la pianta di una basilica funeraria, della fine del sec. 6 insistente su di un primo edificio. Al di là del valore dell'impresa dal punto di vista tecnico, la galilea di ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] verso il sorgere del sole, nonché dall'uso costante, ma non assoluto, di corredo funebre, fino al sec. 8°-9°; a tali dislocazione dei c., spesso sorti attorno a türbe di straordinario valore architettonico e decorativo, non è sempre extra muros: a ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] Già dal sec. 10° l'autorità vescovile pare detenesse il predominio assoluto in città e una conferma in questo senso giunge da una senso l'evoluzione pittorica portò a esiti di grande valore, per le continue e incalzanti innovazioni sul piano della ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] benché esso sia, come affermato dall'apostolo Paolo, cosa di nessun valore (De vita sua; PL, CLVI, coll. 837-962: 840 pertanto, che esprime ancora nel corso del secolo immagini di assoluta perfezione, come i due medaglioni a smalto con angeli della ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] non fu realizzata (Trevisani, 1980; Levy, 1993). Un capolavoro assoluto è l'altare maggiore per i carmelitani di S. Maria in questo decennio uno dei più alti riconoscimenti del suo valore fu di essere assunto come architetto dai Pamphili, posizione ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] dell'Ottocento. Va detto, insomma, che, pur nell'assoluta novità che esso ha rappresentato, il cubismo non ha l'esperienza e all'opera d'arte non più riconoscendo ‟un valore ‛in sé', ma solo di dimostrazione di un procedimento operativo esemplare ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] del pensiero sul G., ma potrebbe risultare l'ultima in assoluto, giacché il concetto stesso di G. è stato relegato in valide per l'architettura ecclesiastica non hanno in questo caso molto valore . È comunque possibile che la storiografia del G. non ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] del totale dei turisti stranieri arrivati in città. In termini assoluti, nel 2007 è stata registrata la presenza di 1.600 il Calvo; Salomone (858-71); Vifredo (871-98), valoroso combattente contro i Mori ed eroe nazionale nella storia catalana: ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] assertore della dottrina del 'vuoto' e della 'verità del vuoto assoluto' (śunyatva) che nega gli estremi di ogni realtà (per es l'autore di molti trattati d'alchimia. Impostata sul valore esoterico del mercurio (rasāyana) l'a. indiana spinge i ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] maestà o di perfezione, ma significante o decisivo o allusivo, con il valore morale di 'fare un segno' in una società ormai avida di segni atmosfera apollinea, rinascimentale.E tuttavia, dopo l'assoluto silenzio dei trecentisti maggiori, per la prima ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...