CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] figli "in tenera età, peroché el mazor [cioè il C.] xe d'ani 9". È vero che Erasmo da Rotterdam ed il Valeriano affermano che quando il C. morì (nel 1508) era venticinquenne, e che in questa notizia il Degli Agostini dovette trovare una riprova della ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] Venetiis 1546, c. 47v; Id., Dialogi et descriptiones, a cura di E. Travi - M.G. Penco, Roma 1984, pp. 236, 251; P. Valeriano, Hexametri, odae et epigrammata, Venetiis 1550, cc. 110v-111r; I. Sadoleto, Epistolae, Roma 1760, I, pp. 311 s., II, pp. 191 ...
Leggi Tutto
CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] cura di P. A. Serassi, I, Bergamo 1747, p. 59, son. CXIII), da G. G. Giraldi nel De poetis e dal Valeriano nel De litteratorum infelicitate; il suonome è presente in ambedue gli elenchi di poeti pubblicati dal Fanelli in appendice all'edizioni della ...
Leggi Tutto
MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] cataloghi riportano la morte del M. al 1709. L'epigrafe sepolcrale di S. Maria in Monticelli, apposta dai figli Giulio e Valeriano, data, invece, la sua morte al 18 sett. 1724, concordando con l'Archivio storico del Vicariato di Roma, tranne che per ...
Leggi Tutto
GIVANNI, Giuseppe Matteo Felice
Maria Pia Donato
, Nacque a Rovereto il 24 sett. 1722, da Domenico e Caterina Tomezzoli, di Trento. Da fanciullo fu notato per la prontezza d'ingegno da G. Saibante, [...] imperiale nella città trentina, J.B. Graser, F. Tedeschi, G. Testi e più tardi Clementino Vannetti, figlio di Giuseppe Valeriano. L'accademia divenne ben presto un tramite tra la cultura italiana e il mondo tedesco. Significativa a questo proposito ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] al servizio dei Medici come istitutore di Franciotto Orsini, nipote di madonna Clarice, e soprattutto, insieme con Urbano Valeriano e Demetrio Calcondila, di Giovanni de' Medici, il futuro Leone X.
In questa prima fase dell'insegnamento fiorentino ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] 1557, p. 173; L. G.Giraldi De poetis nostrorum temporum dialogus I, in Opera, II, Basileae 1580, p. 393; G. P. Valeriano, De litteratorum infelicitate, a cura di D. Egerton Brydges, Genevae 1821, pp. 39, 47 s.; I due primi registri di prestito della ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] italiana, VII, 4, Venezia 1796, p. 1602; F. Arsilli, De poetis urbanis, ibid., p. 1578 (vv. 41 ss.); G. P. Valeriano, De litteratorum infelicitate, a cura di D. Egerton Brydges, Genevae 1821, pp. 66 s.; M. Bandello. Novelle, II, Torino 1853, p. 324 ...
Leggi Tutto
LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] 'indagine filosofica condotta sulle opere meno note di Aristotele improntò una generazione intera di intellettuali di rilievo, da P. Valeriano a T. Gabriele, P. Gaurico, L.P. Roselli, L. Filalteo (di quest'ultimo si conservano testimonianze sul L. in ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] quelli dell’Università e dell’Accademia romana. A partire dal 1523 frequentò infatti i corsi di eloquenza di Piero Valeriano, e dal 1525 le lezioni di filosofia di Ludovico Boccadiferro, allora impegnato nella disputa sull’immortalità dell’anima e ...
Leggi Tutto
valero-
valèro- [tratto da valerico, valerianico]. – In chimica organica, prefisso di composti aventi relazione con l’acido valerianico: valerolattóne, ottenuto per deidrogenazione del pentandiolo, liquido incolore usato nella preparazione...