Padre della Chiesa (Alessandria 190 circa - ivi 264); capo della scuola catechistica, vescovo di Alessandria (247-48), sfuggito alla persecuzione di Decio (250), esiliato (257-58) da quella di Valeriano, [...] tornò ad Alessandria dopo l'editto di Gallieno (260). Uomo d'azione più che di speculazione, mostrò, nella risoluzione delle controversie del tempo, spirito di moderazione: combatté Novaziano (col quale ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] riscatto dei prigionieri. L'episodio va collocato cronologicamente nel contesto degli avvenimenti successivi alla sconfitta dell'imperatore Valeriano da parte dei Persiani (258), che ebbe come conseguenza il venir meno, per alcuni anni, del dominio ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] ai novaziani, scrive (Historia ecclesiastica IV, 28) che egli aveva testimoniato la fede col martirio durante la persecuzione di Valeriano (257-258), e si sa che in Oriente nel VI secolo circolavano atti del suo martirio, cui Fozio (Bibliotheca ...
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Fanciulla romana, martire, secondo gli Atti del 6º sec., al tempo di papa Urbano I (222-230); il suo culto è testimoniato dal sec. 5º. Secondo la tradizione fu una nobile fanciulla cristiana che, segretamente [...] questa sua volontà e lo indusse alla conversione. La sua storia confluisce così nella passio dei martiri Tiburzio, Valeriano e Massimo; C. difatti fu uccisa dopo di loro, decapitata. Mancando menzioni della santa e del suo martirio negli scritti ...
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Successore (m. Roma 258) di Stefano I. Greco di origine, eletto papa (257), ereditò dal predecessore una situazione piuttosto tesa con le Chiese africane e orientali per la questione battesimale e cercò [...] di realizzare l'accordo, riprendendo i rapporti con la Chiesa di Cartagine. Subì il martirio, nel cimitero di Callisto, ad opera dei soldati di Valeriano. Alcuni studiosi attribuiscono a lui l'opera pseudo-ciprianea Ad Novatianum. Festa, 6 agosto. ...
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VIGILIO
Antonio Zieger
. Vescovo, nato a Roma verso il 364, morto nella Val Rendena il 25 giugno 405. Figlio di nobile famiglia, dopo aver studiato a Roma, passò ad Atene per completare la sua cultura. [...] recò nell'Italia settentrionale: da poco arrivato a Trento, nel 385 fu acclamato vescovo dalla popolazione. Consacrato da Valeriano, vescovo di Aquileia, si dedicò alla predicazione del Vangelo nella città infestata dall'eresia ariana e nel contado ...
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Lucio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
L'episcopato di L. durò poco meno di otto mesi, secondo quanto afferma Eusebio di Cesarea: dall'estate del 253 al 5 marzo dell'anno successivo, data della [...] già il suo predecessore Cornelio, ma che in seguito poté rientrare a Roma, probabilmente dopo l'accesso al potere di Valeriano: Cipriano vi si congratula per il suo ritorno dall'esilio, accenna a un'altra lettera che gli avrebbe scritto in occasione ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] dove ebbe modo di farsi notare per le sue qualità. Su questo periodo della sua vita si possono trarre notizie da Pierio Valeriano (Giovanni Pietro Dalle Fosse), che dedicò al M. il XIV libro dei suoi Hieroglyphica, e i due successivi ai suoi fratelli ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] -55), venne inviato per i suoi studi teologici al Collegio Romano (1855-57), dove fu allievo di Valeriano Cardella, Carlo Passaglia, Clemente Schrader, Antonio Ballerini, Johannes Baptist Franzelin e Francesco Saverio Patrizi.
Insegnò Sacra Scrittura ...
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Dottore della Chiesa latina (Stridone, nei pressi di Aquileia, 347 circa - Betlemme 419); di un'agiata famiglia cristiana, Girolamo venne a Roma giovanissimo, con l'amico Bonoso, per compiervi eccellenti [...] trascorre alcuni anni, studiando e trascrivendo opere. Poi lo ritroviamo ad Aquileia, in un circolo dotto raccolto attorno al vescovo Valeriano e frequentato anche dal suo amico Rufino; ma nel 373 G., con Bonoso e due altri amici, cerca la via dell ...
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valero-
valèro- [tratto da valerico, valerianico]. – In chimica organica, prefisso di composti aventi relazione con l’acido valerianico: valerolattóne, ottenuto per deidrogenazione del pentandiolo, liquido incolore usato nella preparazione...