MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] dell'impero tardoantico.
A un gruppo di studi su questioni cronologiche ed epigrafiche - relativo a Settimio Severo, Caracalla, Valeriano e Gallieno - fece seguito una breve monografia su quest'ultimo (L'impero di Gallieno. Contributo alla storia del ...
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CALCONDILA, Basilio (Iohannes Basileios Romylos)
Peter Schreiner
Nacque a Firenze il 18 sett. 1490. Il padre, Demetrio Calcondila, presente alla corte di Lorenzo de' Medici sin dal 1475, aveva sposato, [...] da papa Leone. E se pur non si hanno di ciò testimonianze sicure nelle fonti coeve, i suoi primi biografi (Giovio, Valeriano) accennano a una tale attività; purtuttavia non si può escludere una confusione tra le due istituzioni.
La morte troncò ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] . stor. dell'arte, IV(1891), pp. 248-255; G. Frizzoni, Arte ital. del Rinascimento, Milano 1891, pp. 381, 387-89; F. Malaguzzi Valeri, La miniatura in Bologna dal sec. VIII al XVIII, in Arch. stor. ital., s. 5, XVIII (1896), pp. 242-315; E. Ridolfi ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] sedicesimo libro dell'Historia Bononiensis. Nel 1527, allontanatosi da Firenze, trovò accoglienza presso il B. Giovan Pietro Valeriano, che ne ricorda l'amicizia e la generosità nella dedicatoria dei Hieroglyphica. Nel 1536, nel dialogo Annotazioni ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] eroe: il patrizio romano Ceonio Alboino, che fu detto il Costante perché consacrò tutta la vita alla liberazione dell'imperatore Valeriano, prigioniero di Sapore re di Persia. Il poema presenta Costante (assistito da Venere e Minerva e ostacolato da ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] manoscritti. Il C., sopraggiunto da Ancona dove si era rifugiato durante la guerra, morì di crepacuore il 28 luglio 1517 (Valeriano, De infel., pp. 63 s.).
Opere a stampa. Oltre a quelle citate, si possono ricordare alcuni epigrammi contenuti nella ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] 367 s.; A. Ferriguto, Almorò Barbaro, Venezia 1922, pp. 89, 294; G. Bustico, Due umanisti veneti: Urbano Bolzanio e Pierio Valeriano, in Civiltà moderna, IV (1932), pp. 352 s.; E. Barbaro, Epistolae, Orationes et Carmina, a cura di V. Branca, Firenze ...
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GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] catacombale detto di Pretestato - ricordato, nella biografia di G., per essere dedicato, tra gli altri, ai Ss. Tiburzio e Valeriano - sito nei pressi della via Appia, a pochi chilometri dal Laterano, pare che G. abbia abitato e vi abbia consacrato ...
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DOGLIONI (Doglione, Doionus), Giulio
Maria Muccillo
Ignoriamo la data della sua nascita, che dovette avvenire - sembra - all'inizio del secondo decennio del sec. XVI a Belluno, come unanimemente le [...] avvincenti, ma purtroppo poco controllabili, perché legate unicamente alla testimonianza di un suo insigne concittadino, Pierio Valeriano (Giovanni Pietro Dalle Fosse). Nel suo De litteratorum infelicitate lo scrittore, paragonandola con quella di un ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] la revisione dei Commentaria et annotationes pubblicati a Basilea nel 1541); in quello degli archeologi: Bonaventura Pistofilo e Pierio Valeriano. Dello Ziegler serbò sempre un grato ricordo, e quando nel 1527 venne a Ferrara come segretario di Georg ...
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valero-
valèro- [tratto da valerico, valerianico]. – In chimica organica, prefisso di composti aventi relazione con l’acido valerianico: valerolattóne, ottenuto per deidrogenazione del pentandiolo, liquido incolore usato nella preparazione...