CASTIGLIONI, Bruno
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque a Milano il 12 maggio 1898 da Oreste e Luigia Alessi. Nel 1915, all'età di 17 anni, chiese di partecipare alla prima guerra mondiale, seguendo in tal [...] esistente sulle condizioni delle Alpi e della Pianura padana durante il periodo glaciale.
Agli studi di geografia che potessero essere pubblicati i suoi lavori sull'irrigazione in Val di Sole e sul glacialismo quaternario dell'Albania (quest'ultimo ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] , colla colonna Medici, partecipò al tentativo mazziniano della Val d'Intelvi, dopo il quale nel novembre da Lugano tenere i contatti con le organizzazioni democratiche della pianura padana, dopo Villafranca fu, come capitano, nell'esercito della ...
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Geografo italiano (Padova 1931 - ivi 2018), figlio di Bruno. Prof. di geografia fisica nell'Università di Catania (1965-67), di geografia (1969-78) e successivamente di geografia fisica e geomorfologia [...] tra i quali si segnalano in particolare quelli geomorfologici sulla Val d'Ossola (1958), sui depositi morenici del gruppo Adamello- , 1969; coordinamento della Carta geomorfologica della Pianura Padana, 1997); ha pubblicato un organico trattato di ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] centro di fedeli nelle zone orientali della pianura padana strettamente collegate con i territori della marca di Verona Miniato (19 apr. 1038, da San Donato in Poggio, Val di Pesa). Tuttavia si trovano tracce numerose dell'interessamento, sia ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] e le sue pericolose puntate verso la pianura padana avevano dato maggiore forza alle argomentazioni di ; F. S. Zanchi, La prima guerra di Massimiliano contro Venezia. G. E. in Val Lagarina 1507-1508, a cura di C. Emo, Padova 1916; F. A. M. Vicentini ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] 27-42; G. Romano, Casalesi del Cinquecento. L'avvento del manierismo in una città Padana, Torino 1970, p. 7 e n. 1; A. Ghidiglia Quintavalle, Il polittico di Borgonovo Val Tidone e un problema da affrontare; l'arte di Bongiovanni e Giovanni Bassiano ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] massimo profitto per una politica di espansione così nella pianura padana, come anche nella stessa valle del Rodano, nella conte di Savoia riuscì ad avere la dedizione delle comunità di Val d'Ossola, sperando in tal modo di stringere i montanari dell ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] margravio del Brandeburgo.
Nei rapporti con le altre signorie padane il D. si trovò, iniziando il suo governo, a pp. 195, 210; Id., I Bevilacqua e il commercio del legname tra la Val di Fiemme e Verona nel secolo XIV, ibid., XXVI(1940), pp. 174 s.; ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] ", rappresentava il cardine delle comunicazioni stradali tra l'Italia padana occidentale e l'Italia centrale.
Il primo importante acquisto così il controllo del transito verso Calice e l'alta Val di Magra. Nell'ottobre del 1259 il card. Ottobono ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] Mantova per tenere fermi quei potentati dell'area padana nella lotta di sopravvivenza ingaggiata da casa Medici. il L. dovette negoziare la restituzione dei castelli in Val di Chiana e in Val d'Elsa occupati dagli Aragonesi nel 1479, è verosimile ...
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francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...
annebbiamento
annebbiaménto s. m. [der. di annebbiare]. – L’annebbiarsi, l’essere annebbiato; nebbia diffusa: il bollettino meteorologico prevede estesi a. in Val Padana; in senso fig.: a. della vista, dell’intelletto.