DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] fecero Clément e poi Favart (cfr. elenco delle opere).
Val la pena ricordare, infine, a conferma della fama e . Pietro a Majella": Oc. 3.9); alcune arie delle quali non si conosce l'opera di provenienza: "Sento che l'alma" e "Torna agli affetti" ( ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] Giraud. A quanto sembra, però, quello del guadagno non era il solo aspetto della vita mondana che aveva de l'Empereur, Paris 1889, ad Indicem; Le carte di G. Lanza, a cura di C. M. De Vecchi diVal Cismon, Torino 1936-41, XI, ad Indicem; P. ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] partecipato, ad esempio, alla costituzione di una società per lo sfruttamento minerario della Val d'Aosta, insieme allo stesso , investito nel 1582 del marchesato di Mulazzano, che, alla sua morte, nel 1608 (e non nel 1657, come scrisse il Manno ...
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Figlio primogenito (n. 742 - m. Aquisgrana 814) di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada; alla morte del padre (768) ebbe l'Austrasia e la Neustria al nord de l'Oise, e l'Aquitania in comune col [...] e del S. Bernardo, superò per aggiramento la chiusa diValdi Susa, s'impossessò di tutta l'Italia settentrionale e, occupata Pavia (774), si di capitolari; oltre a ciò l'opera legislativa di C. comprende la redazione scritta, da lui ordinata dove non ...
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Poeta italiano (Valdi Castello, nella Versilia, 1835 - Bologna 1907). Crebbe "selvatico" nella Maremma toscana, dove il padre, Michele, un liberale già carbonaro, era medico condotto. Andò poi a Firenze [...] 1867-72 e ha sostanzialmente la sua fonte psicologica nelle reazioni del C. agli eventi della Questione romana, dalla delusione di Mentana alla non gloriosa occupazione della capitale. D'altra parte, alcune delle Rime nuove, e tra le più belle, sono ...
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Poeta (Firenze 1432 - Padova 1484), fratello di Luca e di Bernardo. Protetto da Lorenzo de' Medici, passò nel 1473 al servizio del principe Roberto di Sanseverino. Il suo capolavoro è il poema cavalleresco [...] , e rifiutò (1481) per questo l'ufficio di capitano diValdi Lugano, feudo che il Sanseverino ebbe con altri dal duca di Milano. Luigi però non poté sottrarsi al dovere di stare presso al conte durante il servizio di questo al soldo dei Veneziani, e ...
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Gobetti (nata Prospero), Ada. – Giornalista, pedagogista e donna politica italiana (Torino 1902- ivi 1968). Collaboratrice nella prima gioventù delle riviste Energie nuove e Rivoluzione liberale, sposata [...] bande partigiane sostenendo una tenace opposizione al fascismo in Valdi Susa (come attesta nel Diario partigiano, 1956), che di Margutte, 1940); Alessandro Pope. Il poeta del razionalismo settecentesco (1943); Cinque bambini e tre mondi (1953); Non ...
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Letterato (Molina in Valdi Ledro 1798 - Milano 1885). Si vantava discepolo di V. Monti; tradusse molto, da S. Gessner (di queste traduzioni si hanno cinque edizioni), da J. Milton nel 1863, da Shakespeare [...] e soprattutto il Teatro di Schiller (nuova ed. riveduta, 1881), non senza errori d'interpretazione ma con una certa scioltezza ed eleganza di verso. Le sue liriche (che risentono dei modi di G. Prati e di A. Aleardi) e un romanzo, Roberto (1843), ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] un intervento ufficiale della S. Sede. Il segretario di Stato Merry del Val, il 3 ott. 1913, confermò l'autenticità da un'analoga dichiarazione dinon ingerenza da parte austriaca. Tuttavia, neppure a questo punto l'atteggiamento di C. XIV segue un ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Tebaldeschi - il quale per altro si affannava a ripetere dinon esser lui l'eletto -, alcuni cardinali, temendo per la pp. 127-302; G. Caetani, Domus Caietana, I, San Casciano Valdi Pesa 1927, pp. 291-319; U. Berlière, Les collectories pontificales ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...