DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] ) e che nel 1492 compiva intorno all'altare della badia fiorentina lavori in seguito andati perduti (Middeldorf, 1938, pp. 25, 87 n. 40;L. Cendali, Giuliano e Benedetto da Maiano, Sancasciano Val di Pesa 1926, pp. 44, 90, 126, 178, 186;M. Tinti, Il ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] di Antonio Barbadori; Gherardo, che divenne monaco nella badia fiorentina; Ridolfo; Iacopa; Camilla, sposata nel 1422 a 1417 capitano di Orsammichele e dal 2 ottobre seguente vicario della Val d'Ercole e del Valdarno inferiore.
In una istruzione del ...
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FERRUCCI, Andrea
Sandro Bellesi
Figlio primogenito dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) il 1ºsett. 1559 e dopo due giorni fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] Main 1952, p. 423; VI, ibid. 1953, p. 91; A. Schiavo, La badia di S. Michele a Passignano in Val di Pesa, in Benedectina, VIII (1954), p. 264; Id., Notizie riguardanti la badia di Passignano estratte dai fondi dell'Archivio di Stato di Firenze, ibid ...
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GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] un rendiconto del 26 ott. 1532 riguardante il convento della Badia (Conventi soppressi, 78, 263, c. 107v).
Parallelamente alla 21 luglio al 13 agosto venne mandato a Cortona e in Val di Chiana, dove provvide al pagamento della compagnia a cavallo del ...
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BENIGNO
Raffaele Volpini
Un profilo, spiccatamente agiografico, di questo abate generale della congregazione vallombrosana nel primo trentennio del sec. XIII è tracciato da una anonima Vita sancti Benigni, [...] Salvi, nel suburbio di Firenze (Arch. di Stato di Firenze, Diplomatico, Badia di Ripoli, 1195 febbr. 6; un doc. del 9 dic. 1190, B. colpiva appunto Uberto, abate del potente monastero della Val Pesa, che venne deposto (Ibid., Dipl., Passignano, 1204 ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] vista è l'abbandono per la Calabria della regione di Val Demone, dove più a lungo la cultura siculo-bizantina aveva alle origini del monastero di S. Elia di Carbone, in Boll. della Badia greca di Grottaferrata, n.s., XLIX-L (1995-96), pp. 132-138 ...
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CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] politica. Durante un incontro con lui avvenuto alla Badia del Pino il 20apr. 1261, il C., pp. 62, 64, 66-68, 73 s., 93; G. B. Del Corto, Storia della Val di Chiana, Firenze 1898, p. 65; C. Lazzeri, Guglielmino Ubertini vescovo di Arezzo (1248-1289 ...
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LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] Transito di s. Giuseppe, I Genovesi rendono omaggio a s. Bernardo nella badia di Tiglieto, la Fede, la Speranza, la Carità. L'intervento del L primi anni Dieci fu presente con vedute e paesaggi della Val Trebbia (1910, 1912, 1913), di Recco, Quarto, ...
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FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] tradizione locale, operante nella zona dall'epoca della predicazione pelagina in Val Camonica (1653-57) fino al processo, nel 1709, di G del suo progetto, la F. acquistava lo stabile della Badia, situato presso la parrocchia di Urago Mella, dove nel ...
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DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] di una causa vinta a favore della badia di Settimo, grazie alla quale la badia acquisì una notevole quantità di beni, era posta sotto il dominio di Firenze, ed in altre località della val di Nievole.
Fu estratto priore alla fine di quello stesso anno, ...
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badiotto
badïòtto (o badïòto) agg. e s. m. (f. -a). – Della Val Badia, nelle Alpi dolomitiche; originario, abitante della Val Badia. Dialetto b., o badiotto s. m., varietà del ladino dolomitico parlato in Val Badia.
abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...