BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] portarsi a Firenze presso il convento di S. Maria (la Badia fiorentina) a compiervi ricerche negli archivi (già a Roma aveva curiosità della corte medicea per il mondo slavo. Sin d'ora - val la pena di notarlo - l'interesse del B. era rivolto a studi ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] successiva), alla vita monastica: vestì l'abito benedettino nella badia di Firenze, dov'era abate Isidoro della Robbia, nel fiorentini, di Dante come filosofo o teologo, e lo ammirò e valutò anzitutto come poeta: "Dante, la prima cosa è poeta e ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] di Forlì, la Coronazione di spine per la certosa di Pavia e l'intera decorazione della cappella dell'Arcangelo Michele nella badia dedicata al santo a Passignano, suo paese natio, con Storie della vita del santo. Dal luglio al novembre del 1602 fu ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] generale e il provveditore Gritti si portavano a Badia Polesine, altra roccaforte veneziana sulle rive del 7; F.T. Zanchi, La prima guerra di Massimiliano contro Venezia. Giorgio Emo in Val Lagarina (1507-1508), a cura di C. Emo, Padova 1916, pp. 36, ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] della sua vita. Ritiratosi nel monastero di Passignano in Val di Pesa, G., ammalato, convocò gli abati di , eseguito dall'orafo fiorentino Paolo Soliani (1500). Nella chiesa della Badia a Passignano, alla parete del transetto sin., Storie di s. ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] dell'anno successivo divenne governatore regio della badia di Montecassino e nel luglio ricevette 309-11, 323, 373, 400, 432; G. Caetani, Regesta chartarum, V. San Casciano Val di Pesa 1930, p. 198; Arch. di St. di Firenze, Arch. Mediceo avanti il ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] della stessa Signoria e dei Collegi; il G. si sarebbe poi recato in Val di Nievole e a Pistoia (Signori. Responsive 8, c. 46).
Il 190, c. 67r). Venne sepolto con grandi onori nella badia fiorentina, accanto al campanile, e allo scultore Mino da ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] del lago di Garda e il monte Baldo, all'inizio della Val d'Adige, dove sono ambientate le discussioni dei suoi dialoghi filosofici opposizioni sollevate dal maestro del Sacro Palazzo, Tommaso Badia, a correzioni apportate su richiesta dello stesso F. ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] Napoleone Orsini, che attraverso il territorio fiorentino si dirigeva in Val d'Orcia. Nel giugno 1469, su richiesta di ser s. Maria e altre due operaio alla fabbrica della nuova badia. Nel 1463 fu tra gli allibratori deputati alla revisione degli ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] Rinaldo e Francesco d'Este. Tali incontri si tennero a Badia Polesine nell'ottobre del 1351; a Venezia, nel maggio del 195, 210; Id., I Bevilacqua e il commercio del legname tra la Val di Fiemme e Verona nel secolo XIV, ibid., XXVI(1940), pp. 174 ...
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badiotto
badïòtto (o badïòto) agg. e s. m. (f. -a). – Della Val Badia, nelle Alpi dolomitiche; originario, abitante della Val Badia. Dialetto b., o badiotto s. m., varietà del ladino dolomitico parlato in Val Badia.
abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...