CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dall'Azeglio) nel gennaio 1856, ad uso degli alleati, per far fronte a in nome d'una piuttosto crudele ragion di Stato. La battaglia diplomatica divampò 1935-1973), unisce al livello critico la facilità di reperimento delle materie. È stata collegata, ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] egli si compiaccia dell'uso di formule di riguardo e della menzione del proprio simbolo vivente di un universalismo laico e della sua coscienza critica, da una parte c'era il bene atto o per cogliere le ragioni economiche, strategiche, culturali ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] un soprapiù di lavoro in ragione del soprapiù di operai" ( I. Petitti di Roreto, Relazione storico-criticadella rivoluzione del Piemonte nel 1821, ibid., uso di abilità evitando una persecuzione generale atta solo a confermare la larga influenza dell ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] è una costruzione che non resiste alla critica.
Il C. era il maggiore agosto dell'anno 1488 un figlio, Fernando. Egli non la sposò, per ragioni rimaste Cuba (lì fu constatato per la prima volta l'uso del tabacco), quindi sbarcò ad Haiti, dove il ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] un momento particolarmente critico per il potere temporale della Chiesa in Italia elezione non venne subito resa di pubblica ragione, perché l'arcivescovo di Bari non sempre l'usodelle armi spirituali, della predicazione, della diplomazia, con ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] . La forma diminutiva del nome venne in uso prima in Italia, da dove si diffuse prese il sopravvento un atteggiamento critico nei confronti di Carlo d' aveva partecipato alla battaglia, probabilmente a ragionedella sua giovane età, Federico di Baden ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] della lega, le sorti dello scontro. L'ala sinistra nel frattempo aveva avuto ragione di quella destra turca; in soccorso dellcritiche però non mancarono, da parte di alcuni nobili romani, gelosi della meno, se c'era l'uso di informarsi del suo timore ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] come "rex Langobardorum". A maggior ragione la stessa necessità si era imposta in sede di accertamento critico di alcune lezioni della silloge in cui ci è l'arma spirituale della minaccia d'anatema sul terreno politico. La usò contro Desiderio e ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Pelikan, presidente dell’UIS e figura emergente del comunismo critico cecoslovacco.
Craxi tempi e contenuti delle trattative Est-Ovest e, in fondo, aveva ragione. I primi l'usodelle basi; da qui l’ostilità di una parte dell’amministrazione ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] del quotidiano repubblicano La Ragione, cha aveva contribuito , ibid. 1922; Lo statuto del Regno commentato ad uso dei sudditi, ibid. 1924 (altra ediz. nel 1945 del 15 giugno 1921 criticò il farraginoso intersecarsi della normativa in materia; il ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...