Pregiudizio
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Pregiudizio
Definizione del concetto
Alla lettera e in senso generale il pregiudizio è un giudizio anticipato rispetto alla valutazione dei fatti. Risponde [...] osservare che un'anticipazione critico-conoscitiva sommaria della natura di un oggetto netti di quanto appaia dall'uso corrente del termine. Questo della natura umana.Occorre ricordare che l'influenza dell'emozionalità inconscia sulla ragione, ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] con lui alcuni documenti "ad uso del principe di Cariati pel congresso francese Della discoverta del vero Omero, che non riuscì a pubblicare. A ragione, Bari 1919, pp. 101-14; Id., Voci d'esuli, in La Critica, X (1912), p. 316; XI (1913), p. 419; Id ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...