CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] la forma ancora valida per la realizzazione della libertà. La ragione principale per una risposta affermativa veniva data critici e degli storici della poesia, ma dei linguisti", da Discorsi di varia filosofia, 1945, I, p. 214), a mmettendo l'uso di ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] spesso nelle stampe, e in famiglia e tra gli amici l'uso del diminutivo durò a lungo, se si trova ancora spesso nel e istorico della Repubblica di S. Marino, Napoli 1872 (Indice, p. 476). Una bibliografia non estesa, ma critica e ragionata e, per ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] aperto il problema dell'uso fatto in Spagna dei beni dei gesuiti espulsi. L'incertezza della linea da ragione "sottes lettres et ridicules", trattandosi di una maldestra retroversione dell'edizione francese.
A metà '800 tutto il problema critico ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Roma. Non sembra tuttavia che, come per ovvie ragioni il Castiglione, facesse uno sforzo serio per ingraziarsi marzo 1520. Era giunto a un punto criticodella sua esperienza romana e di Curia. Ma G. B. Gelli, dal pronto uso che per contro l'Ariosto ne ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] uso, lo sperpero di questo terzo residuo gli appare retrospettivamente come una delleragioni principali della esterna ...). Il vol. II (1879) comprende l'edizione criticodella Cronica, fondata sulla collazione di venti manoscritti, fra cui quello ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] critico-erudito coevo a quello artistico.
L'edizione si apriva con quattro discorsi (Editori, interpreti e traduttori; Di Berenice; Di Conone e della costellazione berenicea; Dellaragion non erano tributati gli omaggi d'uso all'imperatore, il 22 genn ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] per molti rispetti il più critico, dello scontro fra maestri secolari e mai Guglielmo, come voleva appunto l'uso corrente, non gli rispondono direttamente e della fede, si proceda mediante la serenità dellaragione per giungere alla dolcezza della ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] proclama un nuovo accordo tra ragione e fede: traguardo mai che la scelta radicale del fiorentino dell’uso colto debba essere collocata verso Milano 2000; A. Cottignoli, M. fra i criticidell’Ottocento, Bologna 2002. Sul secondo matrimonio: C. Cantù ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] dellaragionedelledell’arte militare romana, e soprattutto al modello della «popolazione armata» contro l’uso moderno dei mercenari, al predominio della fanteria contro quello della cavalleria e dell cit.; edizione critica dei Ghiribizzi al ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] che si sovrapponesse alle ragioni del tutto umane e trasformazione l'abbandono della milizia cittadina e l'usodelle truppe mercenarie, . Radetti, Le origini dell'Umanesimo civile nel Quattrocento, in Giorn. criticodella filosofia ital., XXXVIII ( ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...