DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] di una criticadellaragion "pura" uso di "astrazioni determinate" applicate alle scienze umane, un "galileismo morale" (ibid., p. 403).
Pur conservando (rifunzionafizzate e/o ampliate) le parti su Kant, Ilegel, Platone e Aristotele dellaCritica ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] viva, finisce col coincidere con la definizione delle forme grammaticali come leggi immutabili. L'usodella lingua si definisce secondo la razionalità intrinseca al mondo e alla vita umana: tale ragione è una vis animae che permette agli uomini ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] la forma ancora valida per la realizzazione della libertà. La ragione principale per una risposta affermativa veniva data critici e degli storici della poesia, ma dei linguisti", da Discorsi di varia filosofia, 1945, I, p. 214), a mmettendo l'uso di ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] D. diffidava nella sua ricerca dellaragionedelle cose.
Già a Parigi, le però non diede mai alle stampe) e usò i risultati di quelle altrui per tentare pp. 226, 377; P. Siciliani, La criticadella filosofia zoologica del XIX secolo. Dialoghi, Napoli ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] sul suo "spirito critico, riflesso, e ragionativo" (ad A. Fratti, 28 ag. 1889) dovette averla il concetto - mutuato dal socialismo giuridico (del quale si interessò negli anni 1883-85) - dell'utilità sociale come misura della validità degli istituti ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] , allora in uso nelle università, celebraz. della politica nel dottrinarismo it. del Seicento, in Giorn. criticodella fil. i gesuiti..., Firenze 1969, pp. 41 s., 67; F. Meinecke, L'idea dellaragion di Stato ..., Firenze 1970, pp. 47 n. 1, 120 n. 2, ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] inviò a Torino un saggio Sull'origine, uso ed abuso delle idee nel ragionare, il cui testo si conservava ancora dei testi salienti, tra Rinascimento e Illuminismo, della tradizione di metodologia criticadella storiografia, e l'attenzione su di essa ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] dell’uomo è ridotta alla capacità di usare la ragione come mezzo ordinato al fine dalla causa superiore; ma il suo retto uso C. Oliva, Note sull’insegnamento di P. P., in Giornale criticodella filosofia italiana, VII (1926), pp. 83-103, 179-190, 254 ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] in uso nella società del tempo e della zona, della polemica con Rousseau si amplia a un riesame criticodello sviluppo delle Legge di natura e calcolo dellaragione nell'ultimo G., in Materiali per una storia della cultura giuridica, XXIV (1994), ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] religioso". Ne usò nel 1896 per ragione nel pensiero di A. C., in Civiltà cattolica, 20 ag. 1960, pp. 373-383; A. Guzzo, A. C., in Filosofia (1960), I, pp. 126-137; V. Sainati, Aspetti e problemi dello spiritualismo di A. C., in Giornale criticodella ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...