Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] decadente si decanta in simbolismo. Il protagonista, il conte Axël di Auersburg, è ancora un giovane del tipo dell'Usher di Poe, dal ‟pallore quasi radioso", e dall'‟espressione che il pensiero rendeva misteriosa", dedito allo studio dell'alchimia ...
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Švankmajer, Jan
Eusebio Ciccotti
Pittore e regista ceco del cinema d'animazione, nato a Praga il 4 settembre 1934. Autore di grande forza innovativa, fortemente influenzato dal Surrealismo francese [...] e i progetti leonardeschi a essere animati, e due opere ispirate a E.A. Poe: Zánik domu Usherů (1980, La caduta della casa Usher) e Kivadlo, jáma a naděje (1983, Il pendolo, il pozzo e la speranza). Nel 1990 Š. ha salutato ironicamente la caduta del ...
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Pseudonimo dell’artista statunitense Marquis Lewis (n. Los Angeles 1979). Conosciuto per le sue complesse quanto esteticamente accattivanti calligrafie, è uno degli artisti americani più quotati e richiesti [...] come Nike (2011), Louis Vuitton (2012) e con influenti personaggi del mondo della musica e dello spettacolo quali Usher e J. Bieber (2015), vanta importanti titoli nel mondo dell’arte istituzionale, tra cui la partecipazione alla mostra ...
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Crosby, Floyd
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 12 dicembre 1899 e morto a Ojai (California) il 30 settembre 1985. Portò lo stile fotografico del primo documentarismo [...] sia a colori; frequentò così i generi più disparati, ma finì con lo specializzarsi nelle rivisitazioni dei racconti di E.A. Poe, da House of Usher (1960; I vivi e i morti) a The pit and the pendulum (1961; Il pozzo e il pendolo) e The raven (1963; I ...
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ROSTOVCEV, Michael
Red.
Storico dell'antichità, nato a Kiev il 28 ottobre 1870. Dal 1898 libero docente e dal 1901 al 1918 professore all'università di S. Pietroburgo; emigrato nel 1922, tenne corsi [...] , Praga 1931, p. 239-252; G. B. Welles, in Gnomon, XXV, 1953, pp. 142-144; id., in Festschrift für Abbot Payson Usher, Tubinga 1956, pp. 65-73; P. Fraccaro, Commemorazione del socio straniero M. R., in Rendiconti dell'Accademia dei Lincei, Classe di ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] , secondo i racconti di fantasmi, e il cinema ha raccolto in pieno questa suggestione. Può vivere, e può anche morire (vedi la casa Usher di E.A. Poe). In Lost highway, la casa di Fred d'un tratto si illumina, come se folgori di luce, provocate da ...
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RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] ., Roma: Colombo, 1967.
Conti, A., Michelangelo e la pittura a fresco. Tecnica e conservazione della Volta Sistina, Firenze: La Casa Usher, 1986.
Conti, A., Storia del restauro e della conservazione delle opere d'arte, Milano: Electa, 19882.
Conti, A ...
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