ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] cupola sopra al miḥrāb, questa si ritrova in edifici immediatamente precedenti il periodo artuqide, come nella Grande moschea di Urfa (Edessa), in cui si presenta ancora in dimensioni ridotte, e in quella di Cizre (Jazīrat ibn ῾Umar), considerata a ...
Leggi Tutto
Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] delle semplici raffigurazioni di animali su roccia). Livelli preneolitici e protoneolitici sono stati trovati anche a Bozova a N-O di Urfa dalla spedizione diretta da B. Howe e ad AŞĭklĭ a S-E di Aksaray (qùi l'industria litica potrebbe essere ...
Leggi Tutto
SYRIA et PALAESTINA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome complessivo si designarono talvolta le due circoscrizioni di questo nome - in realtà autonome - poiché spesso particolarmente nel [...] e Damasco sino al Giordano; numerose strade latitudinali - una grande arteria lungo la valle dell'Oronte sino a Edessa (Urfa) e alcune vie carovaniere a mezzogiorno - assicuravano i fiorentissimi traffici con l'Eufrate, l'Assiria e l'Arabia.
Con ...
Leggi Tutto
Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] dal sec. 14° a Genova in S. Bartolomeo degli Armeni.
L'immagine a. di Cristo più famosa è quella di Edessa, attuale Urfa, in Turchia, legata alla storia di re Abgar, raccontata già nel sec. 4° da Eusebio di Cesarea (Hist. Eccl.; PG, XX, coll ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] - nell'ambito del santuario dei Ss. Cosma e Damiano, il celebre Kosmidion ricostruito da Giustiniano (Deubner, 1907). Anche a Edessa (od. Urfa, nella Turchia orientale) sono attestati, fra i secc. 4° e 6° e oltre, alcuni b. (Segal, 1970), e così in ...
Leggi Tutto
ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] piccoli regni arabi sorsero al tempo del declino della monarchia seleucide, in particolare a Emesa (Ḥimṣ) o a Edessa (Ruhā, Urfa). Arabi furono anche alcuni imperatori romani, come Eliogabalo (218-222), in origine gran sacerdote di Emesa, e il suo ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] e Ṭāq-i-Bustān. Una medesima tendenza stilistica si manifesta anche nella decorazione plastica della Grande moschea di Ḥarrān, presso Urfa, che fu la residenza favorita di Marwān II (744-755); l'edificio fu ristrutturato molto probabilmente nell'830 ...
Leggi Tutto