ZAMBELLI, Damiano
Daniele Rivoletti
– Nacque da Antoniolo dei Zambelli (Alce, 1991; ove non diversamente indicato, si rimanda al medesimo testo per il regesto documentario) e da madre ignota a una data [...] San Domenico in Bologna (1969), Bologna 2002; O. Raggio, Vignole, Fra Damiano et Gerolamo Siciolante à la chapelle de la Bastie d’Urfé, in Revue de l’art, 1972, n. 15, pp. 29-52; M. Ferretti, I maestri della prospettiva, in Storia dell’arte italiana ...
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SICIOLANTE, Girolamo.
Sonia Amadio
– Nacque a Sermoneta nel 1521, come si ricava dalla biografia di Giorgio Vasari (1550 e 1568, 1987, pp. 220 s.), il quale riferisce che a vent’anni avrebbe portato [...] Burlington Magazine, 1970, vol. 112, pp. 102-105, 107; O. Raggio, Vignole, Fra Damiano et G. S. à la chapelle de la Bastie d’Urfé, in Revue de l’art, 1972, n. 15, pp. 29-52; R. Bruno, G. S. Revisioni e verifiche ricostruttive, in Critica d’arte, n ...
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Avventuriero, nato a Venezia il 2 aprile 1725, da Gaetano Giuseppe Giacomo, attore, e da Zanetta Farusi, attrice, morto a Dux il 4 giugno 1798. Attivo, energico, intraprendente, ebbe come i suoi cinque [...] reale, da lui importata, e incaricato di missioni diplomatiche. Strabilianti le sue relazioni con la vecchia marchesa d'Urfé, ch'egli mette in relazione col mondo invisibile, togliendole scudi con ammirevole maestria. Riuscito ad averne un'importante ...
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PERSIANI, Orazio
Paolo Alberto Rismondo
PERSIANI, Orazio. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1605 da Giovanni Battista di Antonio e da Smeralda Migliorati (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del [...] con la corona francese, e residente a Firenze con la corte (lettera dedicatoria della sua traduzione della Astrée di Charles d’Urfé, 1637; de Bouillé, 1850, pp. 406 s.).
Tra le opere letterarie edite spiccano quelle raccolte nel volume Poesie varie ...
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FOWLES, John
Rosario Portale
Romanziere e poeta inglese, nato a Leigh-onSea (Essex) il 31 marzo 1926. Ha compiuto gli studi alla Bedford School di Londra (1940-44), all'università di Edimburgo (1944) [...] del romanzo precedente con innesti autobiografici ed echi delle teorie junghiane, narra di un maestro elementare, Nicholas Urfe, giunto in una immaginaria isola greca e coinvolto in una serie di eventi straordinari in bilico tra mitologia ...
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SAVOIA, Claudio di, conte di Tenda
Armando Tallone
Figlio di Renato il Gran Bastardo e di Anna di Lascaris contessa di Tenda, nato il 27 marzo 1507, morto il 23 aprile 1566. Partecipò alla battaglia [...] Filiberto le signorie del Maro e di Prelà.
Sposò in prime nozze Maria di Chabannes e ne ebbe Renata, che sposò Giacomo d'Urfé; Enrico, che non superò il 15° anno di età, e Onorato predetto; in seconde nozze Francesca di Foix e ne ebbe Renato, barone ...
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TENDA, Conti di
Francesco Lemmi
Nella seconda metà del sec. XIII, quando gran parte della contea di Ventimiglia venne in potere dei Genovesi e degli Angioini, gli antichi signori, che poi si dissero [...] di ammiraglio dopo la morte di G. di Coligny. Nel 1574 Emanuele Filiberto, approfittando dei litigi per la successione tra Renata d'Urfé, unica figlia superstite di Claudio, e Onorato di Villars, occupò tutto il paese e se lo fece poi cedere, fra il ...
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Genere di poesia caratterizzata da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre.
Quali che siano le origini della poesia p. (con termine greco bucolica), folcloristiche o connesse [...] è anche alle origini del romanzo moderno, il quale nasce appunto in Spagna, in Francia, in Inghilterra (J. de Montemayor, H. d’Urfé, P. Sidney ecc.) come pastorale. D’altra parte, l’egloga dialogata, già nel 15° sec. recitata nei festini di corte, è ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] .
Con ogni probabilità, il giovane si trattenne in Italia anche durante il 1549, come attesta il carteggio tra l'ambasciatore C. d'Urfè ed Enrico II, il quale sollecitava il duca di Castro a mettersi al suo servizio. In quell'anno il F. acquistò a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Assimilato – dal Girard dei Synonymes françois – alla figura del bandito e a quella del [...] Casanova l’empio diploma di violatore di conventi, esercitandone il talento seduttivo nella tessitura degli intrighi, la Marchesa d’Urfé, con la sua folle credulità in auspici e oroscopi, gli conferma il ruolo picaresco di raggiratore della fiducia ...
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celadon
céladon ‹seladõ′› s. m., fr. [dal nome di un personaggio del romanzo pastorale Astrée, dello scrittore fr. H. d’Urfé (1568-1625), che a sua volta l’ha tratto dalle Metamorfosi di Ovidio]. – 1. Colore verde tenero, di una sfumatura...