Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] v. Proculus 6, p. 746.
123 Cod. Theod. XIV 17,9 (26 lug. 389 da Roma): «Annonas civicas in urbe Constantinopolitana scholae scutariorum et scutariorum clibanariorum divi Constantini adseruntur liberalitate meruisse».
124 Cod. Theod. XIV 17,10 (25 giu ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] 'arme prima comandate dal padre e il possesso di Tagliacozzo, fuggì tempestivamente da Roma, rifugiandosi a Paliano, ove si fortificò.
Nell'Urbe rimasero la madre, la moglie e due sorelle, alle quali il papa proibì di lasciare la città e la loro casa ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] Alessandro VI fece distruggere le case dei Colonna. Nella città i due cugini tornarono soltanto con Carlo VIII, quando questi entrò nell'Urbe l'ultimo giorno del 1494. Prima di riavviarsi verso il Regno, il re inviò il C. in Abruzzo, dove i Francesi ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] , a Viterbo, dopo una prima dimora nella fortezza, è nel palazzo dei Farnese che si sistema. E designato, l'8, legato dell'Urbe il cardinal Ostiense. Nel disastro è su di lui che il papa umiliato conta. Ma dolorosissima per lui - che ha già sofferto ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] risulta che Bernardo avesse ricevuto in compenso per la compilazione di un corposo indice toponomastico degli Annales ab urbe condita. Bernardo possedeva anche un esemplare delle Deche di Biondo Flavio; il volume, recentemente identificato, reca dei ...
Leggi Tutto
GIOVANNI COLONNA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Figlio di Oddone di Pietro "de Columna", nacque verosimilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Nel maggio 1206 papa Innocenzo III lo creò cardinale [...] e invitò Federico a entrare a Roma. Aiutato dall'esercito del cardinale, durante l'estate l'imperatore scese verso l'Urbe, conquistando Terni e impadronendosi di molti centri del Lazio, che furono oggetto di dure rappresaglie. Alla metà di agosto l ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] Giovanni, in un certo qualmodo capostipite della famiglia Capocci di Roma per averla imposta tra le più autorevoli casate dell'Urbe, fu dunque nonno paterno di Pietro, Arcione e Giovanni, e non loro padre. Così ristabilita, la genealogia dei Capocci ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Cesare
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fa battezzato il 3 ag. 1550, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani.
Giovanissimo, nel 1567, abbandonò la patria per [...] i Calandrini erano definiti "habiles ad consequendas et administrandas omnes; dignitates et magistratus etiam antianatus qui est maximus in urbe".
Il C. era riuscito ad allargare il suo giro d'affari dall'ambiente svizzero e francese a quello tedesco ...
Leggi Tutto
Il governo esercitato da un principe; il territorio soggetto alla giurisdizione di un principe o di un sovrano assoluto.
Il p. dell’antica Roma
Con riferimento all’esperienza giuridico-politica di Roma [...] ’Italia e di gran parte delle province (cosiddette provinciae Caesaris, distinte dalle provinciae populi); c) istituzione, anche nell’Urbe, di un corpus di milizie scelte, le coorti pretorie, guardia personale dell’imperatore, con a capo un prefetto ...
Leggi Tutto
CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] le divergenze sorte fra il principe di Taranto, G. A. Orsini, e il re di Napoli, rimase parecchi mesi nell'urbe, mentre le trattative del papa con il Malatesta si dipanavano molto lentamente. Doveva anche evitare che Francesco Sforza, del quale il ...
Leggi Tutto
urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...