CAFFARELLI, Giovanni
Gabriella Bartolini
Nacque con ogni probabilità a Roma nell'ultimo decennio del sec. XIV o nel primo del successivo.
Mancano notizie su di lui sino al 1422, quando, in un documento [...] d'Ancona, Roma 1575, p. 526; C. Cartari, Advocatorum Sacri Consistorii Syllabum, Alma in Urbe 1656, p. XXXV; P. De Angelis, Historia basilicae S. Mariae Maioris de Urbe, Roma 1621, p. 42; P. Pellini, Historia di Perugia, Venezia 1664, II, p. 324 ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] auspicando che quest'ultimo si facesse onore per le sue doti, che avevano trovato nel re un "tanto testimonio".
Il ritorno nell'Urbe dette occasione al C. di scrivere un'altra orazione: Oratio ad Sixtum V P. M. de suo in Urbem reditu ad cardinalatus ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] , nn. 100-122, pp. 39-44; Il "Chronicon" di Benedetto monaco di S. Andrea del Soratte e il "Libellus de imperatoria potestate in urbe Roma", a cura di G. Zucchetti, in Fonti per la storia d'Italia [Medioevo], LV, Roma 1920, pp. 191-210; I placiti del ...
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SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] in quel periodo (tra il 638 e il 639) si preoccupò, tramite il palestinese Stefano di Dor, di far pervenire nell'Urbe un suo scritto volto a coinvolgere il vescovo di Roma nella lotta contro Costantinopoli. Sembra comunque lecito ipotizzare che le ...
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FONTANA, Vincenzo Maria
Dario Busolini
Pronipote del celebre architetto e ingegnere Domenico, nacque a Melide (località sul lago di Lugano nel Canton Ticino allora facente parte della diocesi di Como) [...] , lasciandola manoscritta al convento, la Historia fundationis, translationis et progressus nobilissimi monasterii S. Catharinae Senensis de Urbe.
Più agile fu il suo terzo lavoro, il Syllabus magistrorum S. Palatii apostolici, pubblicato a Roma ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] il papa volle concedere a Teodoro l'uso dei mappolum per la cavalcatura, particolare privilegio dei clero dell'Urbe. Questi provvedimenti rappresentavano senza dubbio, come fa osservare il biografa, una grave deroga alla prassi sin'allora seguita ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] viaggio da Siviglia a Roma fu oggetto di un Itineraria varia ab Hispali Olyssiponem ab eadem in Urbem Romam,ab Urbe Roma Neapolim et Lauretanam Deiparae Virginis Aedem, da lui stesso incluso nel catalogo delle proprie opere (Bibliotheca, col. 99) e ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] pontefice: A. si legò con giuramento all'onore dell'Urbe e della repubblica dei Romani che gli aveva promesso assistenza giurare che avrebbero espulso A. ed i suoi seguaci "de tota urbe romana et finibus eius", se non si fossero resi "ad mandatum et ...
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BORROMEO, Giberto (Gilberto)
Georg Lutz
Nacque a Milano il 28 sett. 1615 dal conte Carlo e da Isabella d'Adda. Studiò nella sua città natale, prima lettere poi filosofia e teologia. Giovane chierico, [...] S. Pietro, Acque, come, pure della "Congregatio allevationis status ecclesiastici" e della "Congregatio visitationis apostolicae in Urbe". Particolare rilievo assunse l'attività del B., camerlengo del collegio cardinalizio dal 14 genn. 1664, in due ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] (figlio di Crescenzio de Theodora e fratello del defunto patrizio Giovanni, che ormai da due anni governava di fatto l'Urbe), l'effettiva presenza del potere imperiale pur nella vacanza formale del suo vertice, vertice al quale del resto la stessa ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...