AGNELLI SOARDI, Vincenzo
Giuseppe Coniglio
Figlio di Francesco e di Domizia Borsieri, nato a Mantova nel 1581, fu protonotaro apostolico, poi, nel 1612, referendario delle Due Segnature; nel 1616 ottenne [...] Nel 1623, durante il conclave per l'elezione di Urbano VIII, appoggiò il partito del cardinale S. Borghese, Intra, Un episodio della storia mantovana nel 1633, in Arch. stor. lombardo, VI (1879), pp. 460, 463, 475; R. Quazza, Mantova e Monferrato ...
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BRIVIO, Delfino
Massimo Miglio
Figlio di Delfino, non si conosce l'anno della sua nascita. Già nel 1365 era, sembra, familiare di Urbano V. Dovette poi intraprendere la carriera delle armi e divenire [...] di Milano..., Mediolani 1503, c. 217v; F. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 100, 107; A. Brivio Sforza, Il corredo del milanese G. P. Brivio podestà e capitano del popolo di ...
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BUSI, Giovanni Clemente
Vladimiro Sperber
Figlio di Carlo, nacque a Forte Urbano (Bologna) il 22 nov. 1776. Arruolatosi nell'artiglieria cispadana col grado di sergente maggiore, fu successivamente [...] Bellecour, Fasti e vicende degl'italiani dal 1801 al 1815, Italia [Firenze] 1829-38, IV, p. 122; V, pp. 39, 56, 185, 201, 217, 253; VI, pp. 56, 180, 192, 198, 389; VII, pp. 362, 385; X, pp. 47, 128-131, 162, 167 s., 318; L. Blanc, Histoire de dix an ...
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CALORI STREMITI, Giovanni Paolo
Giorgio Boccolari
Nacque a Modena il 3 genn. 1769 dal marchese Giovanni Filippo e dalla marchesa Marianna Marliani. Dopo avere seguito i primi studi nella città natale, [...] Este in qualità di cadetto volontario delle guardie al corpo, e vi rimase fino a raggiungere il grado di tenente capitano, compiendo proprie capacità organizzando le difese delle fortezze di Forte Urbano e di Ferrara, tanto che lo stesso Bonaparte ...
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BUONDELMONTI, Uguccione
Daniela Nenci
Figlio di Albizzello e di Ravenna di Alberto di Iacopo Alberti, nacque tra la fine del sec. XIII e gli inizi del successivo. Suo padre era stato al servizio di [...] Filippo Corsini, dell'ambasceria che la Signoria inviò ad Avignone a Urbano V (Arch. di Stato di Firenze, Signori,Cart. e Miss e XIV, a cura di A. Gherardi, Documenti di storia italiana, VI, Firenze 1876, p. 491; Lettres secrètes et curiales du pape ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] Anziani nel 1362; ambasciatore della Repubblica presso il papa Urbano V ad Avignone nel 1364, nella quale occasione assunse pp. 23-41; E. Garin, La cultura milanese nella Prima metà del XV secolo, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 549 n. 6. ...
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BARBIANO di Belgioioso, Alberico
Anna Cirone
Nato a Milano il 20 ott. 1725, primogenito di Antonio, principe del Sacro Romano Impero e di Belgioioso, nel 1757 per il suo matrimonio con Anna Rìcciarda [...] 5 nov. 1757). Inviato a Parigi con dispacci milìtari, vi rimase per tutto l'inverno 17571758, frequentando gli ambienti , Milano ne, primi anni dell'Ottocento dalle lettere di un parroco urbano,in Arch. stor. lombardo,LII (1925), pp. 159-179 (1 ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque in Valmareno nel 1611 da Guido e da Pierina Capodilista. Trascorse un periodo di studi a Bologna, peraltro limitati, a quanto Pare, ai primi rudimenti letterari [...] Giustinian, il quale certificava che il condottiero vi aveva "lasciato di se medesimo concetto universale di mandato a Candia.
Nel 1642, durante la crisi dei rapporti tra papa Urbano VIII ed i Farnese, il B. comandava una compagnia di corazzieri nell ...
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nepotismo
Tendenza a favorire i propri familiari nell’assegnazione di uffici e incarichi. Il fenomeno, caratteristico del clero nell’Età medievale e moderna, conobbe particolare intensità nei secc. 15° [...] governo all’insegna della discontinuità col predecessore. Urbano VIII conferì al cardinale nipote il titolo di Il n. sopravvisse così all’abolizione operata da Innocenzo XII: papa Pio VI (1775-99) fu per es. scopertamente nepotista. La figura del ...
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Elmina
Città sulla costa del Ghana (➔ Costa d’Oro), prima stazione europea stabile in Africa sub-sahariana. Il nome E. è stato collegato tanto al portoghese a mina (la miniera) quanto all’arabo al-mina [...] per i portoghesi che la raggiunsero nel 1471 e dal 1482 vi edificarono il castello di São Jorge da Mina. Stazione sulla via Coenraadsburg, olandese, conserva edifici ottocenteschi, luoghi rituali e comunitari e un interessante tessuto urbano. ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...