BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] Marino Cavalli, e, partito per Parigi nel 1603, vi rimase sino al 1605, non senza sollecitare il richiamo dolendosi nel frattempo aveva preso gli ordini sacri, era alla corte d'Urbano VIII, il quale gli mostrò tangibilmente la propria riconoscenza e ...
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BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di Acciaiuolo Acciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] a perorare la causa del Regno presso il papa Innocenzo VI, ad Avignone; doveva trovarsi ancora al suo seguito quando , tuttavia, furono rilasciati: fu necessario un intervento del papa Urbano V perché il B. venisse liberato e potesse ottenere il ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] l'insegnamento della teologia e il privilegio di conferirne il dottorato. Morto Urbano V (19 dic. 1370), il C. ottenne dal successore Gregorio XI di Alberto Magno, che è oggi il Marciano lat. VI, 20), amico di pontefici edi letterati, il C., che ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Roberto Volpi
Nacque a Macerata il 20 apr. 1602 da Giuliano e da Angelina Floriani. La famiglia era tra le più antiche e illustri della città. Ma anche la casata materna, originaria [...] inserirsi abilmente nella cerchia dei Barberini. Conobbe personalmente Urbano VIII, che lo stimò e lo protesse per parte non fu neppure iniziata. Il C. lavorò sulle fonti: non vi fu biblioteca e archivio delle Marche o delle zone vicine che non ...
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LIPPOMANO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi del patrizio Alessandro di Giovanni e di una figlia di Pietro Zen dottore, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Baseggio, nel 1515.
È probabile [...] Consegi, c. 52r; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, V, Venezia 1842, p. 592; VI, ibid. 1853, pp. 565, 612, 615; E. Concina, Venezia: Arsenale, spazio urbano, spazio marittimo. L'età del primato e l'età del confronto, in Arsenali e città nell ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] di Terrasanta. Tornati a Gerusalemme il 12 sett. 1642, essi vi rimasero fino all'arrivo del nuovo custode p. Pietro da Montepeloso Toledo.
Più volte F. fu ricevuto in udienza da Urbano VIII per dirimere controversie tra cappuccini e riformati e per ...
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GUALANDI, Alberto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra il 1130 e il 1140, secondo dei tre figli maschi conosciuti di Sigerio (figlio di Gualando, l'eponimo della famiglia vissuto nella seconda [...] collegio (e recante un provvedimento a favore del monastero benedettino urbano di S. Vito) è del 29 dic. 1182, quando Pisani, a cura di M. Lupo Gentile, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., VI, 2, pp. 41-44, 70; Constitutiones et acta publica…, a cura di L. ...
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BOLOGNESI, Ottavio
Tiziano Ascari
Nacque a Correggio nel 1580 da antica famiglia del luogo. Nulla si sa della sua giovinezza e dei suoi studi. Divenne, si ignora in quale anno, segretario della comunità [...] del duca di Parma e anche, pare, di papa Urbano VIII.
In questo complicato gioco il B. seppe destreggiarsi con il duca lo nominò consigliere intimo di gabinetto. Ritiratosi in Correggio, vi morì - e fu sospettato un veneficio per mandato del duca - ...
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EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] dei mercanti della città di Pavia e dall'anno successivo vi rivestì la carica di "credenziario".
Le sue attività furono commissario delle tasse dei cavalli. Non si sa molto di Urbano e Angelino, che probabilmente morirono in giovane età. Tra le ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] politici. Venne allora rinchiuso prima nel carcere di Forte Urbano, indi nella rocca di Imola, dove restò in della teoria anarchica della moderna "Jacquerie" in Italia, in Movim. operaio, VI (1954), n. 3, pp. 362-364, poi nel volume Idemocratici e ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...