GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] e calunnie (Giornale senza titolo, n. 86, 9 messidoro anno VI), pubblicò l'Esamedi N.U. Foscolosulle accuse contro V. Monti , Milano 1934, ad indicem; P. Vannucci, Di un nemico delFoscolo, Urbano Lampredi, in Belfagor, XVI (1961), 4, p. 466; N. ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] 20 dicembre 1790).
Dopo il rientro a Firenze divenne socio urbano dell’Accademia della Colombaria (13 maggio 1798), con il Alessandri, le casse con i libri arrivate da Vienna vi restarono fino all’inaugurazione della Rotonda d’Elci, avvenuta solo ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] ingenium exacuit, in Roma e lo studium urbis. Spazio urbano e cultura dal Quattro al Seicento. Atti del convegno... in Principato ecclesiastico e riuso dei classici. Gli umanisti e Alessandro VI. Atti del convengo, Bari-Monte Sant’Angelo... 2000, a ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] che si arrestano a circa la metà della novella IV della notte VI (in Giornale d'erudizione, Firenze 1888-1905; rist. anast. in satira anticontadina cui viene contrapposta la superiorità del ceto urbano. Lo sfondo sul quale si ambienta la maggior parte ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] fatto la Provvidenza divina conformò la gran famiglia degli uomini, che vi fossero ricchi e poveri, e servi e signori, e compratori qualche plagiario; è il caso, ad esempio, di Urbano Lampredi, che si appropriò dell'elegia L'azzurro notturno o ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] Arch. della Curia vescovile, Parrocchie, 221a, fasc. 9; Parrocchie e Vicarie urbane, S. Agostino, I, 1; Actorum, b. 3, reg. 1499-1500 poems of Galeatius Ponticus Facinus, in Studies in the Renaissance, VI (1959), pp. 94-103; Id., in Renaissance news, ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] un sonetto in Scelta di poesie nell’incendio del Vesuvio fatta dal signor Urbano Giorgi (Roma 1632, p. 64).
La fortuna e la fama , pp. 15-70) e da Pirrotta (1979). In seguito vi face cenno anche un autorevole storico della chimica e della farmacia ( ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] le persecuzioni della famiglia Pamphilj (dopo la morte del papa Urbano VIII Barberini, nel 1644 era succeduto Innocenzo X Pamphilj), maggior spazio ai balletti (lo stesso Luigi XIV sembra che vi prendesse parte con i suoi cortigiani): si tratta, cioè, ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] dì 14 sett. 1623 per l'assuntione al pontificato di Urbano VIII, Mantova 1623; Brevissima relatione dell'augusto apparato de' navigazione interna nella valle del Po, Roma 1903, relaz. VI, allegato A; A. Segarizzi, Breve descrittione della navigazione ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] . Cominciò anche a studiare il greco sotto la guida di frate Urbano Bolzanio Dalle Fosse. A vent'anni entrò all'Accademia di Venezia la sua biografia del beato Giacomo Salomoni e a Sannazaro (VI, 1), come spesso ai fratelli Bentivoglio, a Giovan ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...