IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] , Milano nei primi anni dell'Ottocento dalle lettere di un parroco urbano, in Arch. stor. lombardo, LII (1925), p. 175 Parini. Il Parini minore, in La letteratura italiana. Storia e testi, VI, 1, Il Settecento: l'Arcadia e l'età delle riforme, a ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] più diretta e immediata sia perché meno elaborato vi appare lo sforzo di adeguare l'espressione al . C., Piacenza 1928; G. Gabrieli, Due prelati lincei in Roma alla corte di Urbano VIII: V.C. e Giavanni Ciampoli, Roma 1930; L. von Pastor, Storia dei ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] - prima della Secchia rapita, peraltro già diffusa manoscritta, per cui vi fu una contesa sulla priorità - è del B. il lavoro medesima e Il piede premuto, più volte rist.; L'Elettione di Urbano Papa VIII... (o La Divina Provvidenza), Roma 1628; Il ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] anno fu chiamato a Novara dal vescovo Bartolomeo della Capra, e vi tenne un corso su Terenzio e sul De officiis di Cicerone: provvisione di 400 fiorini annui, le prerogative già avute dal segretario Urbano de Iacoppo, in G. P. Bognetti, Per la storia ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] .
Fatto membro della più antica Accademia degli Intrepidì, vi recitò nel 1729 il discorso Sopra l'intrinseca ragione del rarissima dei 1624 (corretta una seconda volta secondo i desideri di Urbano VIII) e non su quella del 1630, ma con le varianti ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] da Roma per sottrarsi a un castigo da parte di Urbano VIII, visse qualche tempo a Napoli presso Ferrante Spinelli in casa di Pompeo Colonna, principe di Gallicano, vi cadde ammalato; fattosi trasportare nell'ospedale della Basilica laterana ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] Scotia, poema eroico in 16 canti in ottave dedicato a Urbano VIII (1633). Il soggetto dell'opera, la decapitazione della P. Torrione, L'autore della "Breve relatione", in Illustrazione biellese, VI (1936), 9, pp. 32 s.; B. Gatti, La breve relazione ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] contro Federico Barbarossa, in linea con le proteste venete contro Urbano VIII che aveva modificato l'iscrizione vaticana in lode di e i ritratti degli accademici attivi o ascritti ad honorem (vi è inclusa, a esempio, una biografia del Marino). Delle ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] 'anno prima.
Lì aveva conosciuto gli intellettuali vicini a Urbano VIII Barberini, tra i quali il futuro cardinale Sforza sobre V. M. y el laconismo hispano, in Quaderns d'Italiá, VI (2001), pp. 155-169; C. Carminati, Alcune considerazioni sulla ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] del G., in prima pagina, su La Libertà. Gli Italiani vi potevano leggere i giudizi sul Papato di Machiavelli e di Guicciardini, con il saggio, tradotto e uscito nel medesimo anno, su Urbano VIII e la sua opposizione alla Spagna e all'imperatore, ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...