CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] e comportava una retribuzione annua di So fiorini d'oro: l'ottenne nel corso dell'anno e lo conservò fino alla morte di UrbanoVI e forse oltre.
Nel corso degli avvenimenti che seguirono l'elezione dell'arcivescovo di Bari, il C. si impegnò a fondo a ...
Leggi Tutto
MONTEMARTE, Ugolino
Sandro Tiberini
MONTEMARTE, Ugolino. – Nacque intorno al 1325 da Petruccio, unico figlio maschio di Pietro di Andrea conte di Montemarte-Corbara, e da Giovanna dei conti di Alviano. [...] dalla parte della città toscana, e poi nel 1378, quando il grande scisma lacerava la cristianità occidentale, sostennero contro UrbanoVI il papa di Avignone e cacciarono nel 1380 i Mercorini dalla città, mantenendo il controllo di Orvieto per dieci ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] eugubino. Si trattava, a ogni modo, di difficoltà di cui il G. aveva valutato la portata allorché si era schierato con UrbanoVI. Nel corso del 1379 e fino al successivo 1380, infatti, si allontanò spesso dalla sua città per stringere o rinsaldare i ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] , e fu anche presente alla sua incoronazione, il 31 ottobre. Egli fu dunque fra i principali fautori di Clemente VII, che UrbanoVI scomunicò e depose quali scismatici all'inizio di novembre.
A partire da quel momento il B. si pose completamente al ...
Leggi Tutto
TARLATI, Galeotto (Galeotto da Pietramala). – Figlio di Magio di Roberto Tarlati da Pietramala e di Rengarda di Galeotto Malatesta da Rimini, nacque nel 1356 nella Valtiberina aretina in uno dei castelli [...] con i cardinali (sei dei quali erano stati arrestati nel gennaio del 1385, con l’accusa di complotto) e chiese a UrbanoVI di rimettere in libertà i prigionieri e di riappacificarsi con la casa di Angiò Durazzo. Ma fu accusato anch’egli di complotto ...
Leggi Tutto
MARZANO, Giacomo
Patrizia Sardina
– Duca di Sessa e conte di Squillace, nacque verosimilmente verso la metà del XIV secolo; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e [...] 130 s., 150, 162, 187, 190-192, 236 s., 315; Storia di Napoli, III, Napoli 1969, p. 364; S. Fodale, La politica napoletana di UrbanoVI, Caltanissetta-Roma 1973, pp. 58 n. 83, 125 n. 50, 129 n. 54; A. Cutolo, Maria d’Enghien, Galatina 1977, pp. 46 s ...
Leggi Tutto
SPINELLI, Nicola
Claudio Caldarazzo
– Nacque quasi certamente a Giovinazzo, tra il 1320 e il 1325, da Bartolomeo (non da Giovanni, come asserito da alcuni tardi biografi) che fu capitano di Manfredonia; [...] congresso di Sarzana (interrotto per la morte di Gregorio XI sopraggiunta il 27 marzo).
Con l’apertura dello scisma (elezione di UrbanoVI, 8 aprile, e quella di Clemente VII, il 20 settembre) Spinelli si trovò di fronte a una scelta importante, che ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] di Pesaro per le sue missioni in Toscana, in Germania e nel regno di Polonia per conto di UrbanoVI (confondendo Urbano V con UrbanoVI). Marco di Lisbona, nel 1586, riprende il passo quasi parola per parola, senza citarne la fonte. Il Wadding ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] la reazione del G. al provvedimento del 21 maggio, con cui UrbanoVI privò il vescovo del titolo e delle funzioni di vicario apostolico , in Storia e arte in Umbria nell'età comunale. Atti del VI Convegno, Gubbio… 1968, Perugia 1971, pp. 387-389; P. ...
Leggi Tutto
CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] decisione dimostrate nel corso delle due podestarie lo fecero apprezzare presso la corte pontificia e nel 1381 egli entrò al servizio di UrbanoVI che il 26 maggio lo inviò a Todi, latore di una bolla in cui si intimava al priore ed al popolo della ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...