CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] già aveva lavorato (1578-79) Arcangelo Salimbeni, una tela raffigurante S. Caterina convince il popolo di Roma a darsi a UrbanoVI:i pagamentiper questo lavoro vanno dal 9 nov. 1582 al 4 maggio 1585 (Kirwin, 1972, p. 219). Contemporaneamente (1582-83 ...
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PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] », riceveva quel compenso (ibid.; Harding, 1989, p. 101).
Nel 1378 Pietro dipinse le armi papali (probabilmente del neoeletto UrbanoVI) all’esterno del palazzo del Popolo insieme ad Antonio di Andreuccio, con il quale lavorò anche in altre occasioni ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] protettore, che prese il nome di Paolo III.
Secondo il Vasari (VI, p. 216), nel 1535 il C. con Pier Francesco da Banchi..., Roma 1962; cappella Cesi in S. Maria della Pace: G. Urban, in Miscell.Bibliothecae Hertzianae, München 1961, pp. 213-38; C. L ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] cui si riprende il carattere ancipite, al tempo stesso urbano e suburbano.
Vicina nello spazio - sulla vetta del dar vita al suo lavoro". G. R.: retorica e invenzione, in Roma nel Rinascimento, VI (1990), pp. 5-11; C.M. Sicca - Y. Safran, G. R. ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] a navata unica fu fatta ingrandire dal cardinale, che vi aggiunse anche una cappella di S. Erasmo a pianta rettangolare l'intera area diede al F. la reputazione di lungimirante urbanista in senso moderno (Coudenhove Erthal, 1930; Tavassi La Greca ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] inoltre della costruzione e manutenzione delle infrastrutture urbane e di polizia edilizia. Una cronologia dell'Aracoeli per farne un palazzetto (ibid., p. 104 n. 21).
Vi abitò almeno dal 1559, come si ricava dal suo contratto di matrimonio (Schwager ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] L. Mallè, Firenze 1950 (cfr. Rinascimento,IV [1953],pp. 54-62, e VI [1955], pp. 369-372); per il testo latino bisogna ricorrere all'ediz. di urbanistica e la necessaria articolazione all'ambiente urbano e monumentale; tenta di recuperare dalle acque ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] Benkard, G. L. B., Frankfurt 1926; O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII., I e II, Wien 1928-1931, v. Indici; L. v. Pastor Busiri Vici, L'Arsenale di Civitavecchia di G. B., in Palladio, VI(1956), pp. 127-36; A. Schiavo, Il viaggio del B. ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] e con cui si sarebbe recato nell’Urbe ancora durante il pontificato di Alessandro VI (Vasari, 1568, 1976, IV, p. 316). In effetti, il pittore grande piazza a portici concepita come nuovo foro urbano. Inoltre, grazie al ritrovamento del testamento di ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] quali cinque assistenti principali (Niccolò Pizzolo, Urbano da Cortona, Giovanni da Pisa, Antonio Chellini . Paatz, Die Kirchen von Florenz, Frankfurt: am Main 1940-1954, cfr. Indici, VI, pp.60 s.; R. Buscaroli, L'arte di Donatello, Firenze 1942; G. ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...