Grecia
Francesca Krasna e Francesco Bartolini
'
Geografia umana ed economica
di Francesca Krasna
Stato dell'Europa meridionale, situato nella penisola balcanica. Secondo il censimento del 2001, la popolazione [...] alle Olimpiadi, queste hanno giovato soprattutto alla capitale, vittima dagli anni Cinquanta del 20° sec. di un'urbanizzazione anarchica fortemente penalizzante. Molto popolosa, stretta fra i monti e il mare e molto inquinata, Atene ha beneficiato ...
Leggi Tutto
GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] stava non nell'aumento del sussidio pubblico agli istituti di ricovero ma in una migliore conoscenza delle cause (l'urbanizzazione determinata dallo sviluppo industriale, il calo dei matrimoni) che a suo dire erano all'origine del fenomeno e a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale costituitosi nel 1918 con il nome di Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (mantenuto fino al 1929, quando adottò quello di Regno di I.) e dissoltosi nel 1991-92 (con la formazione [...] cambiato il nome in Repubblica Socialista Federale di I.: diffusione dei beni di consumo, libertà di spostamento, urbanizzazione, apertura al turismo, crescita del terziario fecero della I. non solo il paese socialmente più articolato dell’Europa ...
Leggi Tutto
Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] i Länder orientali; gli altri denunciano i valori più bassi in assoluto). La G., com'è noto, è uno dei Paesi più urbanizzati del mondo: la popolazione urbana nel 2003 ammontava all'88%, valore, in Europa, superato soltanto dal Belgio e, di poco, dai ...
Leggi Tutto
Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] dei concorrenti in campo economico per i popoli ospiti, i quali non avevano ancora compiuto il processo di urbanizzazione e modernizzazione, ma venivano considerati nel contempo come emissari dei loro 'cugini' ortodossi del ghetto messianico, sebbene ...
Leggi Tutto
Guerre: conflitti globali, conflitti locali
Francesco Strazzari
Lo studio della guerra rappresenta il principale filone di ricerca sui conflitti violenti, di cui essa può essere considerata come la [...] di massa. Esse riflettono i cambiamenti più significativi delle società contemporanee: massicci processi di migrazione e urbanizzazione, sviluppo e consolidamento di moderne tecnologie di spostamento e telecomunicazione, nascita di una società civile ...
Leggi Tutto
La protostoria
Mario Liverani
Il termine e concetto di «protostoria» (cui corrispondono il ted. Frühgeschichte e l’ingl. early history, quest’ultimo di carattere meno tecnico) venne coniato sin dal [...] ’assenza ovvero dall’uso embrionale della scrittura, si tratta di società caratterizzate da forti impianti statali, urbanizzazione, edilizia pubblica monumentale (templi e palazzi), amministrazione centralizzata.
In questo senso, mentre dal punto di ...
Leggi Tutto
Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] i Länder orientali; gli altri denunciano i valori più bassi in assoluto). La G., com'è noto, è uno dei Paesi più urbanizzati del mondo: la popolazione urbana nel 2003 ammontava all'88%, valore, in Europa, superato soltanto dal Belgio e, di poco, dai ...
Leggi Tutto
La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] i paesi di cultura occidentale il secolo dell'alfabetizzazione di massa, anche se la rivoluzione industriale, con l'urbanizzazione forzata della popolazione rurale, costituì un fattore di rallentamento del processo. In Inghilterra si passò da un ...
Leggi Tutto
Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] belligeranti, aveva tesaurizzato notevoli risorse monetarie, tali da consentire l'ammodernamento e l'estrema urbanizzazione del paese, sottraendol»o alle drammatiche esperienze della tecnologizzazione del lavoro mediante la militarizzazione della ...
Leggi Tutto
urbanizzazione
urbaniżżazióne s. f. [der. di urbanizzare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di urbanizzare, il fatto di urbanizzarsi e di venire urbanizzato, come complesso di provvedimenti e interventi intesi a dotare delle opere necessarie...
urbanizzare
urbaniżżare v. tr. [der. di urbano]. – 1. Rendere urbano, cioè civile, beneducato: u. i proprî costumi; u. il modo di parlare. Nel rifl., e come intr. pron., urbanizzarsi, acquisire modi, comportamento, costumi urbani, cioè civili,...