JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] a cura di C. Rigo (cfr. Bulletin de philosophie médiévale, XLII [2000], p. 40): un Commento all'opera della creazione (Be'ur ma'aśeh berešit), che dà un'interpretazione filosofica dei primi due capitoli della Genesi: l'opera, come è stato rilevato da ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] porta del cielo»
seconda + prima sineddoche
(c) Il terzo filone è di natura filosofica. Per es., in Paul Ricœur (1975) la metafora consiste nella creazione di un pensiero originale effettuato tramite l’interpretazione di una ’contraddizione’, che ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] Helgason. Alla sinistra letteraria appartennero Thoroddsen, J. úr Kötlum, G. Bödhvarsson, che abbandonarono il neoromanticismo per dell’I. prima della guerra; ne sono rappresentanti J. ür Vör con liriche (Thorpidh «Il villaggio», 1946; Vetramávar « ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] (suggerita dalla Historia danica di Saxo Grammaticus e già presentata sulla scena inglese in un dramma, il cosiddetto Ur-Hamlet, ora perduto) diviene l'occasione per condurre in un linguaggio di folgorante penetrazione un'indagine in profondità ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] del Gran Khan, che contiene le mappe di tutte le città, del passato, del presente e del futuro, e trova Gerico, Ur, Cartagine e, naturalmente, Troia (Le città invisibili, 1972, p. 145). Ma il veneziano sovrappone a questa mappa di Troia la pianta ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] età acqua agli infermi"), un trattatello sul quesito "an sales in mixtis denuo generentur vel ab eisdem extralient ur" una confutazione di dieci opinioni errate "cantafavole erroneamente credute" - del volgo fiorentino, "prima fra tutte quella che ...
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ur-
(propr. Ur-). – Prefisso, quasi sempre tonico, della lingua tedesca, col valore di «antichissimo, primo, originale, schietto». Può servire anche come elemento rafforzativo, e, nei nomi di parentela, a indicare l’antenato immediatamente...