Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] . Spesso si tratta di corredi da parata, come nel caso dell'elmo aureo proveniente dal cimitero reale di Ur (Londra, British Museum), il cui antropomorfismo risiede nella virtuosistica riproduzione di un'acconciatura reale.
D'altra parte, anche ...
Leggi Tutto
Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] F. Hančar, Urgeshčichte Kaukasiens von den Anfängen seiner Besiedlung bis in die Zeit seiner frühen Metallurgie, in Búcher zur Ur- und Frühgeschichte, VI, 1937; G. Patroni, La Preistoria, Milano 1937; H. Obermaier, Nouvelles études sur l'art rupestre ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] invece, di materiali assai duri, passibili di politura e di incisione anziché di policromia.
Con la caduta della terza dinastia di Ur (2050-1950 a. C.) si chiude il periodo neosumerico. Si ha un ritorno di genti semite al controllo della Mesopotamia ...
Leggi Tutto
Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] e il violino", 1964, 1, pp. 42-45.
Posener, J. (a cura di), Anfänge des Funktionalismus, Berlin 1964.
Posener, J., Die neue Ur-Sachlichkeit, Baden-Baden 1975.
Pulos, A. J., Opportunities in industrial design, New York 1970.
Quilici, V. (a cura di), L ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] . byz. Gesellschaft, 11-12, 1962-63, pp. 121-136; P. Bouffard, Thèmes du Moyen Âge empruntés à l'Antiquité romaine, in Ur-Schweiz, 27, 1963, pp. 48-52; E. Kitzinger, Hellenistic heritage in Byzantine Art, in Dumbarton Oaks Papers, 17, 1963, pp. 97 ...
Leggi Tutto
VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] ; A. Melvinger, Les premières incursions des vikings en Occident d'après les sources arabes, Uppsala 1955; K. Eldjárn, Kuml og haugfé úr heidnúm sid á Íslandi, Reykjavik 1956; KLNM, 22 voll., 1956-1978; K. Berg, The Gosforth Cross, JWCI 21, 1958, pp ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] (secoli V-XI), "XXXVI Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1988", Spoleto 1989, II, pp. 837-877; Religion und Kult in ur- und frühgeschichtlicher Zeit, a cura di F. Schlette, D. Kaufmann, Berlin 1989; Le sepolture in Sardegna dal IV al VII secolo ...
Leggi Tutto
ur-
(propr. Ur-). – Prefisso, quasi sempre tonico, della lingua tedesca, col valore di «antichissimo, primo, originale, schietto». Può servire anche come elemento rafforzativo, e, nei nomi di parentela, a indicare l’antenato immediatamente...