GINANNI (Zinanni), Giuseppe
Giuseppe Ongaro
Nacque a Ravenna il 7 nov. 1692 dal conte Prospero e dalla contessa Isabella Fantuzzi.
In tenera età rimase orfano di entrambi i genitori e fu affidato ai [...] cui ebbe una nutrita corrispondenza.
Tra il 1732 e il 1737 si dedicò a osservazioni sulle cavallette e alla raccolta di uova e di nidi di Uccelli. Recatosi a Venezia per seguire personalmente la pubblicazione dell'opera in cui aveva esposto questi ...
Leggi Tutto
BESCHI, Costantino Giuseppe
Luciano Petech
Nato a Castìglione delle Stiviere (Mantova) l'8 nov. 1680 dalla famiglia dei conti Beschi, il 21 ott. 1698 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù a Novellara, [...] anche B. vestì quindi la veste gialla dei Bralimani, ne adottò il modo di vivere e di mangiare (niente carne, pesce e uova), e perfino, entro certi limiti, l'orgoglio di casta.
Le sue prime sedi (1713-1715) furono Eylur e Gurukkalpatti sulla costa ...
Leggi Tutto
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino
Germana Pareti
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino. – Nacque a Viale d’Asti il 1° marzo 1847 in un’umile famiglia formata dal padre, Luigi, calzolaio, la madre, Lucia Pastrone, [...] umidi; nei loro esofagi e duodeni si contavano migliaia di anchilostomi dalle proprietà ematofaghe. Con le feci eliminavano uova delle specie parassitarie, di cui diventava chiaro il ciclo di sviluppo. Il parassita era introdotto nel tratto digerente ...
Leggi Tutto
GABRIELE ANGELO da Nizza
Rotraut Becker
Frate minore osservante, verosimilmente originario di Nizza, come sembra potersi ricavare dal nome assunto nell'Ordine, gli è attribuito il cognome Gautieri; [...] , in diverse officine, alla preparazione di composti chimici con i quali appiccare incendi inestinguibili e di granate incendiarie (le "uova") da sparare coi mortai. Il 24 luglio il laboratorio e i materiali furono trasportati a Buda su navi lungo il ...
Leggi Tutto
GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] Accorsi a Torino.
Al 1740 risale il Mercato in piazza del Municipio, tela nota anche come La punizione delle venditrici di uova marce (Torino, Museo civico d'arte antica).
È una descrizione accurata di un fatto di cronaca che testimonia in modo ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] tentando per anni di coltivarne il bacillo su terreni liquidi e solidi; giunse infine a qualche risultato, quando coltivò nelle uova da 15 a 60giorni frammenti di tessuti prelevati da malati e poté individuare alcuni bacilli al punto di contatto tra ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] , un esperimento, questo, che si poneva sulla linea di quelli sullo sviluppo individuale a partire o da uova, o da singoli blastomeri, oppure da uova fuse tra loro, ma che escludeva il processo sessuale (e fra l'altro, dunque, poteva servire anche ...
Leggi Tutto
GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] accuse - non avendo a disposizione né una padella né lo stesso grasso, mentre riconosceva che poteva essersi nutrito di uova cotte nel fuoco; quanto alle bestemmie indirizzate verso Dio, la Vergine e i santi, fece alcune ammissioni pur rigettando ...
Leggi Tutto
CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] in Francia nel 1850. Già alcuni scienziati avevano osservato nelle uova, nei bruchi e nelle farfalle dei corpuscoli ovali, assenti del male: esso era basato sulla selezione di uova deposte da farfalle nel cui organismo l'osservazione microscopica ...
Leggi Tutto
FINI, Telesforo
Maria Teresa Sillano
Nacque il 21 ott. 1888 a Ravarino (Modena), da Fortunato, mezzadro originario di Sorbara di Bomporto, e da Maria Muzzioli.
Poco prima della nascita del F. la famiglia [...] di alimentari, oltre ai prodotti del negozio di corso Canalchiaro, si potevano acquistare anche amaretti di mandorle, uova e zucchero.
La struttura economica e sociale di Modena stava intanto lentamente cambiando, lo sviluppo industriale assumeva ...
Leggi Tutto
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
ovaio
ovàio agg. e s. m. [der. di uovo], non com. – 1. Come agg., solo nelle locuz.: gallina o., che fa uova, che fa molte uova (più com. ovaiola); gennaio o., perché in questo mese le galline fanno più uova che negli altri mesi. 2. s. m....