ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] . sup. della magistratura, fasc. personale; Ibid., Arch. gen. del min. di Grazia e Giustizia, fasc. personale; E. Magri, Un uomotranquillo, un giudice onesto, in IlGiorno, 30 genn. 1979; C. Pajardi, Che fare?, in Il Giornale nuovo, 30 genn. 1979; W ...
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Rosi, Francesco
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Napoli il 15 novembre 1922. Facendo propria la lezione di Luchino Visconti, di cui era stato aiuto regista nella realizzazione di un'opera [...] intenso dall'interpretazione di un attore come Gian Maria Volonté, capace di aderire perfettamente al ruolo, di un uomotranquillo dallo sguardo freddo che vive da pensionato, ma che in realtà è un capomafia destinato a essere ammazzato. Cadaveri ...
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Republic Pictures Corporation
Anton Giulio Mancino
Casa di produzione e distribuzione cinematografica statunitense, fondata nel 1935 e attiva fino al 1959. Fu il più importante dei Poverty Row studios, [...] Rio Bravo). Ma fu proprio il secondo film prodotto dalla R. P. C. insieme a Ford, The quiet man (1952; Un uomotranquillo), a segnare l'inizio della sua decadenza: il regista intentò una causa legale sulla divisione dei profitti, e questo litigio fu ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] di vescovo molto zelante ed attivo.
Alla morte di Clemente XI (19 marzo 1721) il C., definito da molti come uomo "tranquillo, giusto e capace", fu nella rosa dei papabili durante il conclave che si concluse con l'elezione di Innocenzo XIII, ma ...
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CASENTINI, Marsilio
Giuseppe Radole
Nato a Trieste da Silao, musico e compositore lucchese, fu battezzato il 3 dicembre 1576. Ricevette la sua prima educazione musicale dal padre, dal quale tuttavia [...] madrigali, dove "Il Casentin con crudeltà gentile / ha voluto eternare i tuoi Lamenti").
Più del padre, il C. fu uomotranquillo, amante del lavoro metodico. Si rivelò un ottimo comipositore, non solo nella musica profana, dove seguì una via di mezzo ...
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Young, Victor
Paolo Patrizi
Compositore statunitense, nato a Chicago l'8 agosto 1900 e morto a Palm Springs, California, il 10 novembre 1956. Autore di circa trecento colonne sonore, realizzate nell'arco [...] (1952; Il più grande spettacolo del mondo), così come tornò a lavorare con Ford per The quiet man (1952; Un uomotranquillo) e The Sun shines bright (1953; Il sole splende alto), attingendo nel primo caso a canzoni popolari irlandesi, nel secondo ...
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Bond, Ward (propr. Wardell)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Denver (Colorado) il 9 aprile 1903 e morto a Dallas (Texas) il 5 novembre 1960. Fra i caratteristi più attivi del [...] Fort Apache (1948; Il massacro di Fort Apache), Wagonmaster (1950; La carovana dei mormoni), The quiet man (1952; Un uomotranquillo, nella parte del narratore, ovvero il prete del villaggio irlandese), The long gray line (1955; La lunga linea grigia ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] trono con il nome di Carlo XIV nel 1818 e il suo tranquillo regno durò sino al 1844.
Avanzate riforme liberali in politica interna e con la celebre Atland eller Manheim «Atlantide patria dell’uomo», che identifica la S. con la platonica Atlantide), ...
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Riformatore religioso (Noyon 1509 - Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e promotore del capitolo, studiò (1523) a Parigi ove si legò d'amicizia con i figli di G. Cop e col cugino P. Robert, [...] si recò a Strasburgo. Qui, ottenuta la cittadinanza (1539), visse tranquillo (sposò, nel 1540, Idelette de Bure o Büren, vedova, da qualunque previsione che Dio possa fare dei meriti dell'uomo. Al quale, in stretta giustizia, non è dovuta se ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] della sua filosofia, che pone in luogo d'un tranquillo e sicuro possesso della verità, un'incessante ricerca De coniecturis (1440), vasta sistemazione delle forme di sapere concesse all'uomo; Idiota (1450); De beryllo (1458); De possest (1460); De ...
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tranquillo
agg. [dal lat. tranquillus (forse affine a quies «quiete»)]. – 1. Che è in stato di calma, di quiete. a. In senso fisico, di acqua, aria non mossa, non agitata: il mare, oggi, è t.; il lago, dopo la tempesta, è tornato t.; un’aria...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...