Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] . Lo stesso deve fare chi è alla guida di un qualunque veicolo. Se non lo facciamo, potremmo causare qualche incidente e , e ha deciso di allattarlo ed educarlo. Così il cucciolo d'uomo è stato allevato dagli animali: la sua famiglia è formata da lupi ...
Leggi Tutto
Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] perdere di vista la dimensione propriamente di classe: "Qualunque persona ha una molteplicità di gruppi di riferimento: , S. M., Political man, New York 1960 (tr. it.: L'uomo e la politica, Milano 1963).
Lockwood, D., The blackcoated worker, London ...
Leggi Tutto
Vestirsi
Vinicio Ongini
Nudi o vestiti
Fin dall'Età della Pietra gli uomini hanno imparato a coprirsi per ripararsi dal freddo e dal caldo eccessivi. Tuttavia già i nostri antenati indossavano certi [...] non può stare senza l'altra e sono fra loro complementari. Come l'uomo e la donna in una coppia!
Perché in Cina si fasciavano i piedi notevoli è quella di poter trasportare chi le calza in qualunque parte del mondo, con soli tre passi". La bambina, ...
Leggi Tutto
Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] di Saddam Hussein potrebbe arruolarsi a prescindere da qualunque valore simbolico egli attribuisca ai suoi doveri di opera di Clifford Geertz, che analizza il modo in cui l'uomo conferisce senso al mondo e crea significati. Tale processo viene ...
Leggi Tutto
Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] 'azione umana sono dovuti al fatto che il mondo costituisce un insieme ordinato e organizzato gerarchicamente nel quale qualunque cosa, incluso l'uomo, occupa il posto specifico che gli è stato assegnato da Dio, creatore dell'universo. Nella visione ...
Leggi Tutto
Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] istantanee del 'sistema', così da dedurne lo stato in qualunque altro momento, passato o futuro: il passato e il anticipare in qualche modo il domani, il pensare e l'agire dell'uomo si fanno ancora più incerti. Anche la realtà di tutti i giorni ...
Leggi Tutto
Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] essa fornisce sul linguaggio in generale, qualunque testo possibile composto in qualunque lingua" (v. Hjelmslev, 1943;
Lévi-Strauss, C., L'homme nu, Paris 1971 (tr. it.: L'uomo nudo, Milano 1974).
Lévi-Strauss, C., Le regard éloigné, Paris 1983 ( ...
Leggi Tutto
Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] o sistema Y. Designando con A, B, C, D qualunque tipo di sistema strutturalmente orientato da uno degli imperativi/valori di più contenuto della teoria psicanalitica -, nel già citato L'uomo a una dimensione.
Negli Stati Uniti autori e temi propri ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] ingratitudine verso Dio li aveva privati di qualunque capacità oggettiva di avere diritti; nello stesso 1492-1616, 1974.
Pagden 1989: Pagden, Anthony A., La caduta dell'uomo naturale. L'indiano d'America e le origini dell'etnologia comparata, Torino, ...
Leggi Tutto
Prestigio
Wlodzimierz Wesolowski e Henryk Domanski
di Włodzimierz Wesołowski e Henryk Domanski
Prestigio
Introduzione
Il prestigio può essere concepito sia come un senso individuale, soggettivo di [...] del prestigio. Non solo, ma la legittimità stessa di una qualunque forma di gerarchia sociale viene da più parti messa in nacquero dalla divisione in quattro parti del corpo di un uomo primigenio, sacrificato e offerto agli dei al principio del mondo ...
Leggi Tutto
qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...