Occultismo ed esoterismo
Massimo Introvigne
Magia, esoterismo, occultismo
O. ed e. sono - almeno secondo una tesi tradizionale che, come vedremo, viene rimessa in discussione - forme di manifestazione [...] la teoria e l'esperienza della trasmutazione, secondo cui l'uomo può trasformarsi in qualche cosa di superiore e di diverso quanto metodo, l'esoterismo potrebbe adeguarsi a qualunque ambiente religioso: sarebbero così possibili un esoterismo ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] molto pregiudizio" per il Conti il fatto abbia "numerose parentelle". Uomo, a detta di Saint-Simon, "doux, bon, timide", Conti fa notoria la sua "renitenza" a "entrare" concretamente "in qualunque negotio". È in ballo da un bel pezzo la pretesa di ...
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giudaismo
Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo [...] mette alla prova il povero Giobbe, che è un uomo giusto al quale provoca immense sofferenze solo per verificare fino del riposo divino. In questo giorno agli ebrei è vietato compiere qualunque tipo di lavoro, e per lavoro si intende tutto ciò che ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] che tutti coloro che appartengono in qualunque modo alla Banca, nell’ambito della del sistema bancario italiano, cit., p. 86. Su Mediobanca cfr. anche N. Colajanni, Un uomo, una banca, Milano 2000 e L. Segreto, Il caso Mediobanca, in St.It.Annali ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] zio paterno (il fratello del padre) viene considerato come un padre, qualunque sia la sua età, e ne assume i doveri, mentre la faccia invisibile, il giorno e la notte, l'oscurità e la luce, l'uomo e la donna, il bene ed il male, l'alto e il basso, ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] .
Nonostante la posizione della Chiesa cattolica così avversa a qualunque forma di ecumenismo che non si fondi sulla teologia del . Saggi di esperienze pastorali, Leumann 2005; A passo d'uomo verso il divino, Brescia 2010.
31 Pur nell’impossibilità, ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] stato primitivo al quale, in ultima analisi, bisognava riferirsi qualunque fosse il livello di sviluppo della civiltà studiata. Nel , vera o falsa che sia, sul mondo, sugli dei o sull'uomo. Nessun mito in sé direbbe nulla e nulla potrebbe dire su un ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] con maggiore premura non solo i comandi, ma ben anche qualunque avviso di questa apostolica Sede»46.
Il cardinale Nina, Leone ecclesiastica. Il rimprovero di Nina dunque doveva scottare ad un uomo che «da oltre due settimane si era battuto in un ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] così sostiene Innocenzo IV – quale rappresentante dell’Uomo-Dio Gesù Cristo, essendone legittimato dal proprio vicariato parere positivo, negativo o dubitativo in risposta a qualunque domanda sulla veridicità storica delle affermazioni contenute nel ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] valse a rafforzare la fama della quale già godeva di uomo retto ed equilibrato. Date queste premesse è naturale che alla suoi membri delle Indie Occidentali e Orientali che in qualunque occasione avessero ricevuto l'approvazione del loro generale ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...