Organo dell’apparato respiratorio, dell’Uomo e dei Vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi.
In alcuni Artropodi (Insetti, [...] l’esofago, posteriormente, e il fascio nerveo-vascolare del collo, lateralmente.
Tracheopatia Termine generico che designa qualunque affezione tracheale. La tracheite è un’infiammazione della t., acuta o cronica, da cause varie (infettive, fisiche ...
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Tecnica
Attrezzo che serve per battere, od oggetto, generalmente metallico, che, pur avendo forma diversa da quella di un m., ha funzione analoga a questo, servendo da percussore, o macchina operatrice [...] . comuni e m. speciali sono usati in molte lavorazioni a mano: qualunque sia lo scopo che si vuole conseguire con il loro uso l’azione si fa in due punti, in basso e ad altezza d’uomo.
Medicina
M. percussore Piccolo m. con la testa coperta o formata ...
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Biologia e medicina
La risposta funzionale con cui l’organismo risponde a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura.
I meccanismi dello s. sono stati descritti per la prima volta da [...] definire come una risposta aspecifica dell’organismo a qualunque richiesta. La totalità dei cambiamenti che avvengono quantità di ormoni steroidei (glucocorticoidi, quali il cortisolo nell’uomo e il corticosterone nel topo) che possono agire su una ...
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(o osso s.) Osso impari mediano simmetrico che fa parte allo stesso tempo della colonna vertebrale e del bacino.
Anatomia comparata
Negli Anfibi il s. è rappresentato dalla nona vertebra (vertebra sacrale). [...] rami dorsali e ventrali dei nervi spinali.
Anatomia umana
Nell’uomo il s. ha forma di piramide quadrangolare (v. fig vicini. Il dolore localizzato nella regione sacrale, di qualunque origine, è detto sacralgia.
L’articolazione sacroiliaca unisce il ...
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Malattia endemica degli erbivori (detta anche carbonchio), causata dal Bacillus anthracis; può essere trasmessa anche all’uomo per inoculazione diretta, attraverso ferite superficiali o abrasioni della [...] via inalatoria, l’a. dà luogo al carbonchio polmonare, che se non identificato provoca la morte in un breve lasso di tempo. I primi sintomi sono febbre, tosse, affaticamento; quando compaiono disturbi più gravi qualunque trattamento è ormai inutile. ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] che nei tessuti normali. I tumori, da qualunque causa e di qualunque origine, tendono ad essere enzimaticamente molto più simili contro una forma di cancro e inattivo contro la leucemia nell'uomo è attivo soltanto nelle leucemie; nel topo non solo non ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] la pecora può non valere per il topo o per l'uomo.
Va infine ricordato che Dolly non può essere una copia geneticamente le conoscenze quanto dal desiderio di arrivare primi a qualunque costo. Nel 1993, ricercatori statunitensi tentarono un ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] l'inesistenza, nel cervello umano, di qualunque dispositivo genetico di riproduzione differenziale, premessa S. Sherrington, Man on his nature, Cambridge 1940 (trad. it., Uomo e natura, Torino 1960); D.O. Hebb, The organization of behavior ...
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MEDICINA (XXII, p. 703)
Massimo Aloisi
Mario Coppo
Per economia di trattazione, in questa sede sono presi in considerazione solo alcuni argomenti d'interesse generale, oltre che particolarmente significativi: [...] ormai accumulando dati capaci di saturare la memoria di qualunque calcolatore. Anche restringendosi al campo della biologia animale non può evitare di porsi il problema degli effetti sull'uomo non a breve ma a lungo termine, di un'alimentazione ...
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. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] e ciò sia perché ogni indagine conoscitiva relativa a qualunque sistema richiede la conoscenza del modo di variare nel dei risultati va fatto con le prestazioni fornite in condizioni analoghe dall'uomo, che in questo caso è in genere il medico o l' ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...