Anca
Rosadele Cicchetti e Red.
L'anca (v. Arti inferiori) è la regione anatomica corrispondente a quella laterale e posterolaterale della radice dell'arto inferiore, composta di una vigorosa impalcatura [...] è stata una delle cause dell'acquisizione di una postura semieretta e ha aperto la via per quella bipede dell'uomo.
Qualunque sia stata la spinta evolutiva verso il bipedalismo (l'ipotesi più accreditata è quella che la liberazione del braccio abbia ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] a bassi costi ad ampie fasce di popolazione.
Questioni bioetiche
La manipolazione genetica sull’uomo – termine con il quale si designa qualunque forma di modificazione indotta nel materiale genetico con tecniche molecolari – comporta alcuni problemi ...
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immunitàrio, sistèma In medicina, insieme di organi (milza, midollo osseo, linfonodi, timo, tonsille ecc.), tessuti e cellule circolanti, distribuiti in tutto il corpo e in comunicazione tra loro, in grado [...] incontro con un agente patogeno o un antigene (qualunque sostanza estranea riconosciuta dal sistema immunitario), già incontrato diverse, come per es. quelli del maiale in un uomo. Il sistema immunitario riconosce dunque l'identità dell'individuo e ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] indica ogni attività di impiego di energie fisiche e intellettuali dell’uomo per la produzione o lo scambio di beni e/o servizi di trascinamento è sempre un moto rigido, per una qualunque sollecitazione il contributo dovuto al moto di trascinamento va ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] di mutua posizione degli oggetti osservabili dall’uomo. Caduta tale concezione con l’avvento di Hilbert.
S. metrico (o distanziale). S. nel quale è definita una distanza d tra due qualunque elementi x, y tale che d(x, y)=0 se e solo se x=y, e d( ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] immagini a un momento determinato e si osservano anche nell’uomo normale per nomi propri, melodie ecc. Le illusioni della random access memory), che possono essere lette e scritte a qualunque indirizzo. Le RAM possono essere statiche (non volatili) e ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] NGF è altamente conservato in specie differenti, dagli Uccelli all'uomo. Un reperto che convalida l'ipotesi che questo gene svolga svolta da questa molecola in ulcere corneali di qualunque natura, che provocano lesioni causando la perdita della ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] materiale vegetale, è possibile ottenere, in adatte condizioni di coltura degli espianti, interi nuovi individui, quasi da qualunque tipo di cellule parenchimatiche, oltre che da quelle meristematiche. Negli espianti di tessuti, in genere, dapprima ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] proteica e la fotosintesi clorofilliana), sia processi realizzati dall’uomo, in laboratorio o su scala industriale (spesso il Kant queste s. trascendentali a priori costituiscono la possibilità di qualunque tipo di conoscenza, e che in generale la s. ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...