CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] che quel libro dovrebbe entrare per forza nello Studio di qualunque legale".
Seguendo le indicazioni di Pietro Capei, il C tipica di libraio dell'Ottocento al tempo stesso commerciante e uomo di cultura, in qualche modo attivo nell'adempiere anche ad ...
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Nomofilachia orizzontale
Roberta Aprati
Il nuovo art. 618 c.p.p. apre la necessità di una riflessione sul significato che nel nostro ordinamento assume la funzione nomofilachica della Corte di cassazione, [...] co. 1-bis, c.p.p., qualunque affermazione delle Sezioni Unite innescherà il meccanismo appena .2017, n. 3464, in CED rv. n. 271831, Matrone.
4 Ex plurimis, C. eur. dir. uomo, 14.4.2005, Contrada c. Italia; 2.9.2010, Uzun c. Germania.
5 C. cost., 24.7 ...
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Assoluta la nullità da assenza del difensore non avvisato
Ambra Giovene
Le Sezioni Unite penali della Corte di cassazione, con sentenza 26.3.2015, n. 24630, hanno stabilito che l’omesso avviso dell’udienza [...] c.p.p. che releghi ai soli casi di «assenza di qualunque difensore» l’applicazione della norma de qua, dovendosi al contrario , n. 40250, in CED rv. n. 238048, Esposito.
6 C. eur. dir. uomo, 13.5.1980, Artico c. Italia; 9.4.1984, Goddi c. Italia.
7 È ...
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Controlimiti
Jacopo Ferracuti
La teoria dei controlimiti, come elaborata dalla Corte costituzionale, postula l’intangibilità dei principi supremi e dei diritti fondamentali dell’ordinamento costituzionale [...] possibile aggressione e/o interferenza che possa provenire da qualunque tipo di fonte, interna o esterna. Stando agli né i principi fondamentali né i diritti inviolabili dell’uomo riconosciuti e garantiti dalla Carta costituzionale3. Secondo la Corte ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] . più degli altri consiglieri "ispirava confidenza" ed era ritenuto generalmente "uomo giusto" e "di principi non alieni da liberali riforme ma timido e portato a fuggire qualunque novità che potesse in alcuna maniera alterare le forme costituite". È ...
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Demanio Regio
Emanuele Conte
È con il Liber Augustalis di Federico II che il termine demanium ‒ quasi del tutto assente da fonti legislative precedenti ‒ fa la sua comparsa nel vocabolario del legislatore. [...] che trova nel Regno una disciplina più ampia e dettagliata di qualunque altra coeva, e che era destinato per questo a favorire nei esplicitamente la creazione di legami di soggezione fra uomo e uomo all'interno dei demani regi.
L'appartenenza delle ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] " (L. Mascheroni, Poesie, Firenze 1863, p. 373).
"Uomo di assai dottrina, ma adulator del potere, di sentimento inclinato alla la religione e la sovranità, allo scopo di eliminare qualunque garanzia formale per l'inquisito e di impedire la difesa ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] completo del principio egoistico sciolto da qualunque freno da qualunque correttivo", doveva ripararsi mezzo della quale pure negli anni precedenti aveva riservato giudizi sferzanti, definendolo "uomo di bassa lega e di pessimo gusto, nato nel fango e ...
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Le costituzioni
Valerio Onida
Il termine «costituzione» si riscontra di frequente nella storia, anche antica, del diritto, per indicare un atto d’autorità contenente disposizioni normative. Ma nella [...] e in astratto, potrebbe meritare il nome di costituzione qualunque testo con pretesa di normatività che contenga le regole poterono scrivere, nell’art. 16 della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino del 1789, che «una società nella ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] forense ci ammaestra […] a praticare la giustizia in qualunque tempo, in qualunque luogo, sotto qualsiasi governo" (Sulla Colonna, p. davanti al tribunale di cassazione spiegando come "l'onest'uomo possa obbedire a un nuovo signore di fatto, senza ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...