Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] politica cittadina. Dopo un’iniziale adesione al Fronte dell’uomo qualunque, fu fra i fondatori, con Alfredo Covelli gli Angioini, per dar forza alle loro rivendicazioni, conservarono il primitivo titolo di re di Sicilia; Alfonso V d’Aragona, riunendo ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] . Fedele, A. Baldi, Napoli 1988, pp. 117-77.
L'uomo e gli uomini. Scritti antropologici italiani dell'Ottocento, a cura di S .
A. Buttitta, Ideologia e folklore, Palermo 197.
Arte e società primitive, a cura di G. Scoditti, Roma 1975.
P. Clemente, P ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] originari politai, i proprietari terrieri. Vedremo come la primitiva vocazione della fondazione greca di S. non fu quella possiamo considerare la prima struttura antisismica applicata intenzionalmente dall'uomo, la colonna a rocchi. Il tempio C prova ...
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PAESTUM
Pellegrino SESTIERI
(XXV, p. 916; App I, p. 914) - Le ultime campagne di scavo dello Heraion del Sele, prima che la guerra imponesse la sospensione di ogni attività, hanno portato a nuove e [...] cui costruzione peraltro non è ancora ultimata.
Preistoria. - L'uomo ha abitato la zona di Paestum fin dalle epoche più vasi, tra i quali è la saliera, che può essere considerata un primitivo kérnos, e l'askós, che è senza dubbio il più antico d' ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] del tempio di Giove, hanno rivelato l'esistenza di un primitivo tell inglobato nelle costruzioni di età romana, con resti di 'epoca del re Erode, figlio di quell'Antipatro che era stato uomo di fiducia di Pompeo, poi di Cesare, di Crasso, di ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] mentre perdura in altre regioni la duplicità di significato primitiva.Nel Medioevo può dunque accadere che sia indicato con mura, sopra il fossato o la torre maestra, alte quanto un uomo, sistemate su mensole aggettanti e aperte verso il basso con una ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] o vasi come una stele dorica o ionica.
Del primitivo ippodromo di Olimpia, così come di altri ippodromi della console in Roma nel 143 d.C. sotto Antonino Pio, considerato l'uomo più ricco di tutta l'antichità classica. Sorgeva di fianco all'Heraion ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] the Present Day, London, 1980, pp. 20-25; K. Polanyi, Economie primitive, arcaiche e moderne (G. Dalton ed.), Torino 1980 (trad. it.); D. , Milano 1983 (trad. it.); K. Polanyi, La sussistenza dell'uomo (H.W. Pearson ed.), Torino 1983 (trad. it.); N. ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] sono affidabili, il primo governatore di Sigilmasa sarebbe stato un uomo di colore, Isa ibn Yazis al-Aswad ("il nero M. La costruzione della fortezza, sorta accanto al luogo del primitivo accampamento, intorno al 1070, è forse da ricollegare ad Abu ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] a capo Abu Yazid. Nel 947, sconfitta la ribellione dell'"uomo con l'asino", il califfo al-Mansur spostò la capitale a sorse in una posizione non lontana dalla costa e sovrastante il primitivo ribāṭ. Pochi anni dopo l'emiro Ziyadat Allah I (817- ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...