ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] le posizioni dei "moderni" come elaborate dalla napoletana Accademia degli Investiganti; e soprattutto di Tommaso Comelio dovette procurare all'A. la cattedra straordinaria di filosofia naturale nell'università di Siena, che resse dal 5 nov. 1692 al 3 ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] Giuseppe Maria Pignatelli, provinciale della Compagnia napoletana e consacrato ai voti. L’anno pp. 191-198, 599-606, II, pp. 141-164, 476-502; L’Università gregoriana del Collegio romano nel primo secolo della restituzione, 1824-1924, Roma 1924, pp ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] III, Messina 1756, pp. 157, 169; N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1778, p. 334; L. Giustiniani, Memorie istoriche degli 303; S. Buscemi, L'insegnamento del diritto civile nella antica Università di Messina, II, Messina 1901, p. 62; G. ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] domenicani di Graz ai gesuiti e sull'istituzione di un'università gestita da questi ultimi erano quasi giunte alla conclusione alla il Regno. I punti più importanti della missione napoletana riguardavano la difesa della giurisdizione e delle immunità ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] il 1740 le lezioni di alcuni docenti dell'Università, escludendo quelle di metafisica di Genovesi, che ultimi mesi del 1745, anche perché sembra che l'ascrizione all'Accademia napoletana degli Emuli, che cominciò a riunirsi in casa di G. Pandolfelli ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] filosofia e medicina, ma non sappiamo però in quale università. Già nel 1514 dovette entrare al servizio di Alfonso 1544 Paolo III lo incaricò della cura spirituale della Chiesa napoletana per conto del nipote Ranuccio Farnese minorenne e il 18 ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] , I, 5, Napoli 1879, pp. 528-61; Repert. delle pergamene della università e della città di Aversa, Napoli 1881, p. 43; Deutsche Reichstagsakten, VI, e Giovanni XXIII, in Archivio storico per le province napoletane, XXX (1905), pp. 179-212; H. V ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] il recupero dei beni della vecchia Compagnia e la riforma dell'Università di Genova.
Ma l'attacco più duro si ebbe quando il vedano inoltre le serie delle province romana, torinese e napoletana. Documenti sull'America e sul suo rettorato al collegio ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] e forse commercianti di vini, provenissero da un'antica famiglia napoletana, distintasi al tempo del regno di Giovanna II, ed l'ebraico con N. Ignarra, professore di Sacra Scrittura nell'Università. Le sue doti si manifestarono già nel 1783, quando ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] due volte senza successo alla cattedra di filosofia teoretica nelle università di Milano e Bologna, ma ebbe altri e diversi
Risalgono al 1863 i primi contatti con la napoletana Società emancipatrice del sacerdozio italiano, un'organizzazione che ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...