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Naturalista (Schiedam 1619 - Leida 1669). Addottoratosi in filosofia a Utrecht nel 1639, si trasferì a Boscoducale dove, nel 1644, venne nominato professore di filosofia presso il locale ateneo. [...] in medicina e, nel 1667, l'insegnamento della botanica. Pubblicò un inventario delle specie presenti nell'orto botanico dell'università di Leida (1668) e si dedicò alla ricerca fisiologica seguendo le orme di F. Sylvius, in collaborazione con R ...
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RADIOLOGIA medica
Carissimo BIAGINI
La radiologia medica, intesa come campo di applicazione all'uomo di sorgenti di radiazioni ionizzanti a scopo diagnostico o terapeutico, ha compiuto negli ultimi [...] nuova disciplina, la fisioradiologia.
Nell'Istituto di radiologia dell'università di Roma, L. Turano con i suoi collaboratori, distanza dalla sede di utilizzazione. Tale applicazione "locale" dei radioisotopi può essere effettuata sia mediante ...
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LAING, Ronald David
Claudio Massenti
Medico e psicoterapeuta inglese, nato a Glasgow il 7 ottobre 1927, morto a Saint-Tropez (Francia) il 23 agosto 1989. Sin dall'adolescenza manifestò un particolare [...] e poi prese contatto con i problemi della psichiatria istituzionale, dapprima nel Glasgow Royal Mental Hospital e nella localeuniversità, dove sembrò armonizzare, sia pure a tratti appena accennati, con la posizione critica di H. Simon (1867-1947 ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] privato, tra famiglie e servizi, tra Stato, Regioni ed enti locali.
L'Anno europeo delle persone con disabilità
La Commissione Europea, in presa in carico e progetti individualizzati; scuola, università e formazione; lavoro; mobilità e accessibilità; ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] medica integrava i metodi e i rimedi di origine locale con le teorie e le terapie derivate dalla medicina antica della ricerca cinquecentesca, ossia l'anatomia umana, insegnata nelle università italiane e poi europee, su cadaveri e non su animali ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] licenza è accordata da una commissione designata dall'autorità locale. A Montpellier nel 1418 è altresì stabilita una numero dei medici che si dividono tra l'ospedale e l'università, ma il primo mette a disposizione della seconda alloggi e borse ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] (il che non significa negare l'esistenza di pratiche terapeutiche locali o regionali). Infatti la medicina, al pari di altri sistemi fuori delle anatomie lecite e programmate dai collegi e dalle università. Di fatto, sembra che, nel corso del XVI sec ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] occidentali, essendo quasi del tutto scomparsa la pratica chirurgica locale. Nel 1835, però, le riforme di lord Bentinck provocarono la fine dell'insegnamento āyurvedico nelle università statali e i medici indiani si rivolsero nuovamente a una ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...]
Il Thunderstorm Project. Promosso da gruppi di ricerca di varie università sotto l'egida dello US Weather Bureau, ha lo scopo pregevole ma che ha il suo limite nella natura 'locale', che la rende inadatta a spiegare fenomeni legati alle dimensioni ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] come un meccanismo elementare e delimitato, 'segmentario' e locale, pensavano che potesse riguardare, in modo più articolato e Matteucci alla creazione del modello fisico del nervo, Ferrara, Università degli Studi, 1973.
‒ 1996: Moruzzi, Giuseppe, ...
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archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...