DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] del secondo quella di eloquenza italiana e di lingua greca all'università, dove tenne la sua prima lezione il 1º nov. 1770 fu quella del Cesarotti, Lettera d'un padovano al celebre signor abate Denina (Padova 1796), in difesa della cultura padovana e ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] d’aver fischiato, in occasione di una sua visita all’Università, il ministro dell’Istruzione del tempo, il moderato Ruggero Bonghi ; A. Traina, Il latino del P. Saggio sul bilinguismo poetico, Padova 1961 (3ª ed. riv. e agg., con la collaborazione di ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] e naturali..., Faenza 1909, pp. 52-64; L. Messedaglia, L'"Iter Italicum Patavinum" di D. Cotugno. G. B. Morgagni e l'Università di Padova nel 1765, in Atti del R. Istituto Veneto di scienze,lettere ed arti, LXXIII, 2(1913-14), pp. 1704, 1710-1716 ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] collegio universitario S. Marco; nell'estate del 1771 terminò una relazione con una proposta di riforma dell'Università di Padova, divenuta operativa dall'autunno di quello stesso anno; nel 1773-74 delineava il progetto (poi effettivamente adottato ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] in Umbria e nelle vicine Marche: il B. stesso si firmava di frequente Eugubinus.
Intorno al 1574 era a Padova, studente all'università e collega, com'egli ricorda, dei Tasso nell'Accademia degli Animosi, dove ebbe modo di conoscere personalmente il ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] a tali problemi. Solo grazie alla benevolenza di uno zio gli fu possibile entrare nel seminario di Padova, una delle più prestigiose università del tempo. Qui seguì dapprima gli studi di lettere e filosofia, che più lo interessavano, poi matematica ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] specifico (i primi nel 1971 a Roma e Padova).
Mentre gli amici scelsero filosofia, Lombardo Radice si iscrisse, nel 1967, alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Milano. Proseguiva così nella vocazione familiare per professioni ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Scotti.
Nel 1897 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Genova, ove ebbe tra i professori F. Ruffini , pochi giorni prima della fine della guerra, sposò a Padova la contessa Aurelia Cittadella Vigodarzere, donna di fine cultura, ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] stabilire con certezza gli anni del soggiorno presso l'Università patavina, ove il G. si recò per completare gli Academici Eterei, a cura di G. Auzzas - M. Pastore Stocchi, Padova 1995, p. 35), almeno rispetto al corpus etereo (36 sonetti, 56 ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] 136, c. 154; 137, cc. 88r-89v; Arch. di Stato di Pisa, Arch. dell'Università, G. 2, II, C. 129v; III, c. 91r; Firenze, Bibl. Riccardiana, ms pp. 8, 18-21(poi in Storia e critica di testi latini, Padova 1971, pp. 221, 231-34); A. Della Torre, Storia d. ...
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patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...