Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] del cattolicesimo italiano alla costruzione dell’identità nazionaleitaliana:
«Tra Otto e Novecento affiora una sorta richieste di salvezza per l’Italia nel rinsaldato clima di unitànazionale (a Venezia il patriarca propone di erigere un tempio al ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] accetta senza riserve l’Unitànazionale, rifiutando qualsiasi pregiudiziale del movimento cattolico in Italia, cit., II, pp. 347-349.
51 Cronaca contemporanea. Cose italiane, «La Civiltà cattolica», 1923, 2, pp. 279-281.
52 L. Sturzo, Il partito ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Greco, Fra disciplina e sacerdozio: il clero secolare nella società italiana dal Cinquecento al Settecento, in Clero e società nell’Italia 38 Il monachesimo italiano dalle riforme illuministiche all’unitànazionale (1768-1870), Atti del II Convegno ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unitànazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] del paese, opportunità di riflessione, d’incontro, di svago, unitamente a occasioni per aprirsi alle future responsabilità e alle scelte di società cattoliche per affiliarsi alla Federazione ginnastica nazionaleitaliana, prese corpo l’ipotesi di un ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] 1992 di circa 535.000 individui, ma un dossier delle Nazioni Unite ha stimato che era scesa fino a 180.000 individui nel 1998 affermato, sebbene gli studi sul nazionalismo e sull'identità nazionaleitaliana abbiano conosciuto una notevole espansione ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] cattolica e Stato nazionale. Dal Risorgimento al secondo dopoguerra, il Mulino, Bologna 2007, pp. 59-112.
G. Verucci, L’Italia laica prima e dopo l’Unità 1848-1870. Anticlericalismo, libero pensiero e ateismo nella società italiana, Laterza, Roma ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] una volta raggiunta l’unitànazionale nel corso del secolo XIX l’unità ecclesiastica avesse dovuto attendere circa a cura di A. Acerbi, Milano 2003, p. 463.
2 Sulla Chiesa italiana durante il pontificato di Pio XII, cfr. G. Martina, La chiesa in ...
Leggi Tutto
Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] Di riflesso, andrebbe considerata la pagina scritta dai milioni di italiani emigrati in questo periodo in varie parti del mondo, che dimenticato quanto accaduto sia a livello di progressiva unitànazionale, sia con le lacerazioni provocate dalle due ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] rafforza, sottolinea il fatto compiuto dell’unitànazionale e prospetta una partecipazione dei cattolici alla ), cit., in G. Miccoli, Una presenza cristiana nella cronaca e nella storia italiana, in G. Miccoli, E. Peyretti, G. Vaggi et al., Don Primo ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] del mondo moderno, in particolare con la questione nazionaleitaliana»26. Aspetto che nel decennio degli ultimi romanzi, cura di A. Asor Rosa, in Storia d’Italia, IV, 2, Dall’Unità a oggi, Torino 1975, p. 1213. Su Fogazzaro, oltre alla biografia di ...
Leggi Tutto
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....